Un capolavoro di fine ed ignorante disinformazione
La Repubblica riferisce sempre e solo la versione palestinese con errori di geografia inclusi
Testata: La Repubblica
Data: 19/12/2002
Pagina: 4
Autore: un giornalista
Titolo: Medio Oriente, i soldati sparano: ucciso ragazzo palestinese
Un esempio di fine ed insieme ingnorante disinformazione:
Un palestinese di 17 anni è rimasto vittima di una sparatoria nel sud della striscia di Gaza. Il ragazzo è stato colpito alla testa da un proiettile sparato dai soldati di guardia all'insediamento di Gadid, a ovest di Khan Yunis. I soldati avevano sparato contro Al Namsawi, una località da dove poco prima era partito un colpo di mortaio contro la colonia.

Il contrasto tra il titolo e la notizia denotano la malafede di Repubblica:
Il fatto: i palestinesi hanno sparato un mortaio contro villaggio israeliano (Gadid), gli israeliani hanno risposto al fuoco uccidendo un palestinese.
Ma il titolo dice ben altro: "Medio Oriente, i soldati sparano: ucciso ragazzo palestinese"

I proiettili sparati dai soldati hanno ferito anche un uomo di 65 anni. In un altro episodio, una bambina di 10 anni è stata ferita gravemente dai colpi sparati dai soldati israeliani lungo il confine tra la striscia di Gaza e la Cisgiordania.


Repubblica riferisce prevalentamente se non esclusivamente la versione palestinese dei fatti, senza mai confrontarla con altre fonti.
Ma qesta volta commette anche errori dovuti alla pura e semplice ignoranza:

"...una bambina e' stata ferita gravemente da colpi sparati lungo il confine tra la striscia di Gaza e la Cisgiordania"

Peccato che questo confine non esista. Basta guardare una cartina di Israele per vedere la distanza che separa i due luoghi !
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