Medici a senso unico
Se le Organizzazioni Umanitarie avessero veramente umanità...........
Testata:
Data: 17/12/2002
Pagina: 1
Autore: Chiara Segre
Titolo: Mostra di medici senza frontiere
Medici senza Frontiere ha allestito alla Libreria Mondadori di Roma una mostra sulla situazione dei civili palestinesi, che però è stata chiusa con 15 giorni di anticipo per le numerose proteste da parte di cittadini romani.
Medici senza Frontiere, come anche altre organizzazioni analoghe, da Emergency ad Amnesty International, sono organizzazioni umanitarie importantissime, che assistono le popolazioni vulnerabili e denunciano le violazioni dei diritti umani.
In una realtà come quella israelo-palestinese, però, la verità è ben diversa.
Siamo davanti ad una guerra che ormai ha messo sul lastrico le economie di entrambi i paesi e, senza andare ad analizzare i vari leader e politiche, da entrambe le parti ci sono feriti e morti, civili e soldati.
Il popolo palestinese non è l'unico in questo momento che ha bisogno di aiuto; se Medici senza Frontiere ha realmente, come mandato, l'assistenza alle popolazioni vulnerabili, dovrebbe occuparsi anche di Israele, dove ormai i feriti e gli invalidi per i quotidiani attentati terroristici, sono la maggioranza.
Israele e la Palestina sono due paesi dove ormai la paura regna sovrana, e dove non si ha più il coraggio di uscire di casa, allora perchè allestire una mostra che riporta solo la tragedia palestinese? Perchè alimentare ancora una volta l'odio antiisraeliano?
Non è sufficiente quello già esistente?
Se Medici senza Frontiere, come altre organizzazioni umanitarie, cercassero di riportare la tragedia di questa guerra vista da entrambe le parti e non solo da quella palestinese, la pace sarebbe un po' più vicina.