Imbarazzo? Sconcerto? Incredulità?
Se Berlusconi avesse parlato a favore dei palestinesi, avrebbe creato lo stesso tanto imbarazzo e sconcerto?
Testata:
Data: 12/12/2002
Pagina: 12
Autore: Umberto De Giovannangeli
Titolo: Berlusconi a Israele: ho tagliato i ponti con Arafat
Berlusconi ha affermato che le porte di Palazzo Chigi sono stati chiuse a tutti i rappresentanti di Yasser Arafat subito dopo la strage di Natanya nel marzo 2002 e che ogni contatto con il presidente Arafat è stato tagliato.
In seguito a questa dichiarazione Umberto de Giovannangeli inizia così il suo articolo:

"Imbarazzo. Sconcerto. Incredulità. Una gaffe diplomatica firmata Silvio Berlusconi.Un annuncio clamoroso, estemporaneo, "affidato" al portavoce dell'ambasciata israeliana che spiazza completamente la Farnesina, irrita gli ambasciatori arabi, solleva le proteste dell'opposizione. Un regalo avvelenato per Moshe Katsav, presidente dello Stato di Israele da ieri in visita ufficiale in Italia:"
Se Berlusconi avesse fatto una dichiarazione a favore del popolo palestinese e contro Israele ci sarebbe stato "Imbarazzo. Sconcerto. Incredulità."?

Quando Arafat entrava a visitare, armato fino ai denti, tutti i palazzi istituzionali, Vaticano compreso, c'era "Imbarazzo. Sconcerto. Incredulità."?

E quando un gruppo di palestinesi condanna a morte senza processo dei presunti collaboratori di Israele, quando i kamikaze si fanno saltare in aria nei bar o nelle discoteche israeliane, questi atti forse a qualcuno provocano "Imbarazzo. Sconcerto. Incredulità."?

E allora perchè stupirsi tanto quando il capo di un governo democratico esprime la propria solidarietà verso un altro stato democratico colpito quotidianamente dal terrorismo? Berlusconi non ha auspicato la distruzione dello stato palestinese ma ha solo interrotto ogni legame con i terroristi e con chi li finanzia e appoggia.

In quanto al "regalo avvelenato", lasciamo giudicare a Katzav. Non ci risulta che De Giovannangeli si sia incuriosito fino al punto di chiederglielo.

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