Un titolo fuorviante
Un titolo sbagliato può far credere al lettore che Israele sia uno stato crudele e repressivo
Testata: Televideo
Data: 02/12/2002
Pagina: 154
Autore: un giornalista
Titolo: DUE PALESTINESI UCCISI NEI TERRITORI
Televideo scrive:
"Un ragazzo palestinese è stato ucciso dai soldati israeliani a Jenin, in Cisgiordania, mentre lanciava delle pietre. Feriti 6 palestinesi. Nella città è stato reimposto il coprifuoco.
Un altro palestinese, armato, è rimasto ucciso a Gaza, dopo aver tentato di infiltrarsi nella colonia di Netzarim. L' azione è stata rivendicata dalla Jihad. Durante lo scontro, ferito un soldato israeliano. Diversi palestinesi sono stati arrestati nei territori"
Il titolo di questo articolo è fuorviante, infatti ci fa pensare che due palestinesi, mentre stavano pacificamente occupandosi delle loro faccende, sono stati uccisi appositamente per cattiveria.
Scopriamo invece che, i due ragazzi stavano lanciando pietre e noi sappiamo che una pietra lanciata contro una persona, può anche uccidere. Pertanto i due ragazzi in questione stavano facendo uso di arma impropria, e i soldati hanno risposto all'attacco delle pietre.
L'azione è stata rivendicata dalla Jihad i cui militanti, insieme a quelli di Hamas e dei martiri delle brigate Al Aqsa, sono soliti festeggiare quando civili israeliani vengono uccisi negli attentati suicidi. Se questo non viene detto dal giornalista, chi legge può essere indotto a fare pericolose semplificazioni.

"Intanto, il Capo di Stato maggiore israeliano, citato dalla radio militare, ha rivelato che sono stati sventati alcuni attentati di al Qaeda."
Israele, purtroppo, è entrato nel mirino di Al Qaeda, in modo brutale e dovrà fronteggiare nei prossimi mesi situazioni veramente preoccupanti. Sarebbe più corretto che il giornalista sottolineasse il pericolo gravissimo che corre il piccolo stato di Israele, invece di insinuare che si tratta di uno stato repressivo.
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