Televideo scrive:
"L'Autorità nazionale palestinese ha condannato l'attentato a Beit Shean contro la sede del partito Likud, dove sono stati uccisi 6 israeliani e altri 11 sono rimasti feriti. L'attentato è stato rivendicato dai Martiri di Al Aqsa, in rappresaglia all'assassinio di un loro leader. L'esercito israeliano ha raso al suolo a Jenin, le abitazioni dei due kamikaze"
Arafat condanna un attentato rivendicato dai suoi uomini (brigate dei martiri di al Aqsa). Possibile che il giornalista di Televideo non metta in rilievo questo particolare? In questo modo. Arafat sembra un mite signore che condanna la violenza. Ma chi crede di prendere in giro?
"Un palestinese è stato ucciso nella striscia di Gaza, dopo essersi infiltrato in un insediamento e aver ferito 3 coloni. In una sparatoria, sempre a Gaza, due soldati sono rimasti feriti."
Il palestinese ucciso ha ferito tre persone, tre esseri umani: non è proprio possibile, a chi scrive su Televideo, sottolineare che i coloni sono persone?
I soldati sono rimasti feriti, presumibilmente durante degli scontri a fuoco. Tutto però è così vago che non si capisce bene come mai delle persone possano morire, altre rimanere ferite, altre ancora andare all'ospedale. Sarebbe più opportuno che i fatti venissero raccontati nella loro dinamica, ma sembra che non si voglia mettere troppo in cattiva luce la parte palestinese.
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