Gentile Deborah Fait, sono lettore di IC e ieri 1 novembre, leggendo l'articolo di Domenico Quirico sono rimasto perplesso in merito al ruolo di Israele nel fornire armi agli Azeri..."gli azeri, padroni del cielo, lanciano in continuazione. Un arsenale con il modello russo Bayraktar e quelli israeliani, i droni kamikaze, Orbitar e Harep2. ", comprendo la logica politica e quella economica, ma il fatto che si tratta di Armeni la cosa mi suscita turbamento. Si tratta di un popolo le cui sofferenze storiche con i vari tentativi genocidari, dovrebbe suscitare sentimenti di fratellanza. Qualche giorno prima mi aveva colpito il gesto di Netanyauh che inviava al popolo sudanese un ingente quantitativo di grano in segno di amicizia. E allora quale logica seguire? Sempre ieri a fine serata a completare il turbamento ci ha pensato Roberto Saviano che ha dipinto Trump come il peggiore dei gangster, elencando con dovizia di dati tutte le sue attività illecite. Quel Trump che ho sempre difeso per la grande rivoluzione di pace in atto in Medio Oriente tra Israele e i paesi arabi e l'isolamento di quei legati al terrorismo. E allora siamo difronte a un secondo dottor Jekyll e mister Hyde? E ad un mio parente pro palestinese e anti Trump che mi telefona chiedendomi: stai guardando Saviano? cosa rispondo? Saluti...
Angelo Di Palma
Gentile Angelo,
a volte le decisioni politiche sono incomprensibili a noi comuni mortali. Intanto la informo che a Gerusalemme esiste l'unico museo del genocidio degli Armeni a significare i sentimenti di amicizia tra i due popoli, gli ebrei sterminati senza motivo se non l'odio e gli armeni massacrati per odio dopo una guerra con i turchi. Lei mi chiede perchè Israele fornisce i droni all'Azerbaijan e io posso solo risponderle che tra lo stato ebraico e il paese del Caucaso esiste un'antica alleanza. Gli ebrei ashkenaziti, quelli curdi e di tutti i paesi circostanti e del periodo zarista si erano stabiliti nel paese già nei secoli scorsi. La comunità ebraica è molto influente ed esiste una bellissima città Krasnaya Sloboda, dove vivono compatti i cosiddetti "ebrei di montagna". Gli ebrei dell'Azerbaijan non hanno quasi mai conosciuto l'antisemitismo e ad oggi sono molte migliaia. In Armenia vivono solo 127 ebrei. Non so se questa sia la risposta ma, ripeto, la politica spesso è incomprensibile. Al suo parente pro palestinesi e anti Trump può rispondere che Saviano non è la voce della verità, che non mi risulta abbia scritto più di un libro, che si muove con la scorta a spese nostre. Trump è la persona che sta cambiando il Medio Oriente e che ha ridato dignità all'America, dignità che Obama aveva distrutto alleandosi con la Fratellanza musulmana, nota organizzazione terroristica. Non so se Trump vincerà ma se non sarà così l'America sarà di nuovo guidata da Obama e in poco tempo, causa l'età e la poca lucidità, dovrà dimettersi in favore di Kamala Harris, che non si può definire amica di Israele.
Un cordiale shalom