Riflessioni sul ruolo di Greta 29/09/2019
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Cara Signora Fait, sono una Sua lettrice da sempre e spesso Lei mi ricorda la compianta Oriana Fallaci; sono sempre d'accordo con Lei -come non esserlo?-, ma, a proposito di Greta, quando Lei giudica il suo sguardo e trae delle conclusioni ... no, non lo sono; odio e rabbia non c'entrano. Greta ha la Sindrome di Asperger ed io, che tutt'ora me ne occupo, posso dirle che i suoi atteggiamenti, il suo sguardo, il suo comportamento, all'interno dello spettro autistico, sono 'normali'. Che sia manipolata e abusata e sfruttata sì, lo penso e mi sfugge il senso di tutto questo. "Benvenuti nell'era in cui i bambini si occupano di cambiamenti climatici e i politici (i nostri) di merendine" (circola nel web).

Cordialmente e con ammirazione
paola tvinzio

Gentile Paola,

Naturalmente sappiamo tutti che Greta ha la sindrome di Asperger che provoca espressioni e atteggiamenti atipici. Ho guardato e riguardato i video di Greta, anche quelli in cui alcuni giornalisti privi di coscienza si divertivano a metterla in imbarazzo ponendole domande cui non sapeva rispondere, e le assicuro che in quei momenti avrei voluto avere davanti i suoi genitori per esprimere loro tutto il mio disprezzo. Sono mamma e nonna, ho una nipote della stessa età di Greta e non potrei sopportare di vederla sottoposta a un tale stress fisico, psicologico ed emotivo.
Però devo anche dirle che in nessuna di quelle interviste in cui veniva volutamente umiliata le ho mai visto sul volto espressioni di rabbia o di odio, anzi. Quando ha parlato all'ONU e durante il passaggio di Trump, sono rimasta impressionata dal suo volto di bambina deformato da quello che sembrava odio puro. Probabilmente, come lei dice, sbaglio (mi auguro sia così) e spero tanto che il cinismo degli adulti che la circondano non sia così enorme da approfittare della sua sindrome per distruggerle il cuore.
Quando alle Nazioni Unite si è messa a piangere avrei voluto abbracciarla per cancellare tutto quel dolore rabbioso che dimostrava. Mi auguro che qualcuno convinca la sua famiglia a smetterla di fare di Greta un fenomeno da esporre al pubblico e che le permettano di vivere un'esistenza adatta alla sua età, studiare e stare serena. So che non sarà così e questo mi fa provare un'indignazione impotente.
La ringrazio per le sue parole di stima che apprezzo molto.
Un cordiale shalom