Richard Grenel, Iran e Russia 07/06/2018
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Gentilissima Signora Fait, non sono riuscita a trovar traccia, nelle interviste rilasciate dall’ambasciatore americano in Germania Grenell, di un suo appoggio a “forze antiatlantiche e putiniane”, per usare le parole con cui IC introduce l’articolo (a mio avviso, di gran lunga più fazioso di quanto appaia dal commento di IC) di Tonia Mastrobuoni. Negli articoli di Breitbart ho trovato unicamente una dichiarazione di appoggio a “conservative policies”, dallo stesso ambasciatore delineate come quelle caratterizzate da una politica delle migrazioni (non ho trovato maggiori delucidazioni su tale politica), tagli delle tasse e riduzione della burocrazia. Posso anche capire che per la giornalista di Repubblica i conservatori possano essere per definizione ‘populisti neri’ e nefandi estremisti, ma il commento di IC mi lascia alquanto sorpresa, a meno che non si indichino specifiche (e assai diverse) dichiarazioni dello stesso Grenell (del quale non sono riuscita a trovare neppure dichiarazioni pro Putin, anzi ne ho visto una serie, negli anni scorsi, piuttosto rigide nei confronti della Russia). Tra l’altro, l’unico leader in concreto elogiato nell’intervista di Grenell è il cancelliere austriaco, che, da quando è in carico, si è distinto per dichiarazioni e provvedimenti contro l’islamizzazione dell’Austria e per dichiarazioni a sostegno di Israele. Il 14 maggio, gli unici ambasciatori di Paesi dell’Unione Europea presenti all’inaugurazione dell’ambasciata americana a Gerusalemme erano quelli di Austria, Ungheria, Repubblica Ceca e Romania. Molto cordialmente,

Annalisa Ferramosca

P.S.: Questione del tutto diversa è, naturalmente, l’opportunità per un ambasciatore di rilasciare, in un’intervista, dichiarazioni che potrebbero suonare critiche verso maggioranza parlamentare e Governo del Paese presso il quale è accreditato.

Gentile Annalisa,
Le dichiarazioni di Richard Grenel stanno creando un vero e proprio uragano in Germania dove alcuni politici di sinistra stanno già chiedendo la sua espulsione dal paese. L'ambasciatore non ha mai fatto, che mi risulti, dichiarazioni pro Putin, ma è portatore della linea dell'Amministrazione Usa.
Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=4&sez=120&id=70876