Quell'articolo su 'Terra Santa'... 25/05/2018
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L' articolo riportato da Fondazione Terra Santa, in data odierna, racconta la storia della sig.ra Hejar Zghari e della sua famiglia, con particolari idilliaci sulla loro felicità. Ma quando sono arrivati i Sionisti, venimmo cacciati dalle nostre case, i giovani fatti prigionieri, oppure uccisi e la ciliegina sulla torta, una donna incinta ''assassinata''. Allora tutti noi siamo scappati terrorizzati. Più che una vera storia diciamolo pure, questa è una telenovela piena di menzogne ed odio verso il sionismo. Purtroppo queste telenovele iniziate dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 e.v. per mano dei feroci conquistatori romani della Giudea, non sono ancora terminate. L'articolo senza firma si chiude con un C.V.D. (Come Volevasi Dimostrare). Una forte reprimenda alla politica del presidente Trump, per aver decurtato il finanziamento agli ''eterni'' profughi palestinesi. Ma niente paura caro Direttore, c'è l'asso nella manica della pasionaria Federica Mogherini.

Fulvio Canetti

Gentile Fulvio,
Non mi stupisce il tono della storia lacrimevole raccontata nell'articolo. E' tipico del vittimismo arabopalestinese che funziona sempre a meraviglia per intenerire il cuore di chi legge, e non sa, e per rinfrescare l'odio contro Israele. L'autore dell'articolo approfitta dell'ignoranza di chi lo legge e questa frase ne è l'esempio:" Di una comunità antichissima, di qualche secolo precedente alla nascita di Cristo si salvarono solo poche case". Dunque, secondo FTS, degli arabi vivevano in Israele addirittura secoli prima di Gesù quando è risaputo storicamente che all'epoca esistevano tribù arabe nomadi soltanto nei deserti dell'Arabia, ben lontane quindi da quello che era il regno di Israele. Da questa menzogna possiamo appurare che tutto il racconto è una farsa. Non metto in dubbio che la vita di alcuni eterni profughi arabi in Giudea e Samaria sia difficile ma di questo devono incolpare l'ANP che si appropria dei milioni regalati ogni anno dall'UE e non pensa a migliorare la vita della gente. Io faccio sempre l'esempio con altri profughi che a distanza di pochi anni hanno cessato di essere riconosciuti tali: gli istriani-dalmati che, privati di tutto e cacciati dalle loro case, si sono tirati su le maniche e hanno incominciato a lavorare anzichè dedicarsi ai piagnistei e al terrorismo. In Europa, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, c'erano 50 milioni di profughi, oggi non ne esiste più nemmeno uno. Gli arabi palestinesi sono rimasti tali per una legge iniqua e antisemita, per decisione dei loro fratelli arabi che li hanno usati come arma contro Israele e per il loro fatalismo cioè aspettare che qualcuno li nutra e li vesta. Ma quello che mi ha indignato di questo ridicolo articolo non firmato è stata la premessa: "In questi giorni, in Terra Santa, gli israeliani hanno celebrato l'indipendenza". Nemmeno parlando di un fatto politico come l'indipendenza di una nazione, questi mascalzoni sono capaci di scrivere la parole Israele. Gli israeliani non hanno celebrato l'indipendenza di una Terra santa qualsiasi ma del loro stato sovrano che porta il nome di Israele! Questo è l'esempio di quanto siano in malafede.
Un cordiale shalom