Le comunità ebraiche italiane e il 25 aprile 27/04/2018
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gent.ma sig.ra Fait buona sera con la presente vorrei esprimere il mio più totale disaccordo sulla continua voglia della Brigata Ebraica di voler sfilare al corteo del 25 aprile a fianco dell'Anpi ed altre sigle di movimenti che hanno contribuito a liberare l'Italia dal nazi-fascismo (anche se a mio parere senza l'aiuto degli Alleati, da soli i partigiani ben poco avrebbero potuto contro il male assoluto del nazismo). ormai al fianco dell'Anpi si concentrano loschi violenti figuri (leggasi terroristi palestinisti) che poco o nulla hanno a che fare con la festa della Liberazione: sono antistorici ignoranti, che non hanno la minima idea degli avvenimenti di quei tempi. la domanda che vorrei fare a lei e per conoscenza anche al dott. Volli è: perchè la Brigata Ebraica insiste nel voler sfilare accanto a codesti mascalzoni farabutti che non fanno altro che insultare, provocare e picchiare delle persone che altro non vogliono fare se non manifestare pacificamente ? la Brigata Ebraica non può organizzare per conto proprio un corteo senza immischiarsi con questi bruttissimi soggetti che non vogliono altro che la distruzione dello stato di Israele, del sionismo e degli ebrei in generale ? mi piacerebbe conoscere un suo parere e come dicevo prima, anche del dott. Volli. un cordiale shalom a lei, a Volli e Pezzana. un enorme mazal tov a tutta Informazione Corretta

Roberto Marelli

Gentile Roberto,
Quello che lei chiede è stato fatto dalla Comunità ebraica di Roma che ha deciso di non partecipare alle commemorazioni ufficiali e di ricordare la Liberazione alle Fosse Ardeatine, in pace e con la commozione che il giorno e il luogo richiedevano. Però io porrei la sua domanda in altro modo: perchè le istituzioni permettono ai mascalzoni e farabutti che nulla hanno da spartire con la Liberazione e la Resistenza di rovinare il 25 aprile? Perchè permettono lo sventolio di bandiere di chi durante la guerra era dalla parte dei nazisti? Sappiamo che l'Anpi non è più composta da veri partigiani ma dai loschi figuri dei centri sociali e da pro palestinisti quindi gli organi preposti dello stato dovrebbero mettere fine alle loro intrusioni violente e provocatorie e alla prepotenza dell'associazione partigiani che la fa da padrona come se il 25 aprile fosse di sua esclusiva proprietà. Gli ultimi ignobili avvenimenti e quelli degli anni precedenti non solo offendono la Brigata e gli ebrei ma tutti gli italiani.
Un cordiale shalom