Una tattica araba palestinese 05/04/2018
Autore:

...in effetti Ugo Volli centra il vero obiettivo dei criminali jiahdisti nelle ultime righe del suo ottimo scritto! il tutto è organizzato non per "tentare" una impossibile vittoria sul campo, ma per "eccitare" gli animi delle sinistre europee amiche, conniventi e favoreggiatrici (per lo meno a livello ideologico) alle quali io aggiungerei anche le menti più fanatiche delle destre e del mondo clericale cattolico!

Bernardo Kelz

Gentile Bernardo,
Questa è una delle tattiche dei palestinesi, fregarsene della propria gente e usarla, anche a costo di farla morire negli scontri a fuoco, per aumentare l'ostilità dell'Europa contro Israele. Lo fanno da almeno 50 anni con grande successo. L'ultima decisione è di ingaggiare migliaia di giovani che porteranno lungo il confine altrettanti pneumatici cui dare fuoco per evitare che i soldati possano vedere attraverso la cortina di fumo nero ed entrare così in Israele. La cosa disgustosa è che, come sempre, l'Europa accusa di aggressione Israele che si difende da violenze inutili e programmate e considera vittime gli aggressori. I palestinesi fanno il loro lavoro di terroristi, bravissimi nel male che li anima, è l'Europa che dovrebbe rivedere la sua politica di affettuosa simpatia per il terrorismo quando viene da Gaza o da Ramallah. L'Europa, con il suo odio antico per gli ebrei e la sua amorevolezza per i palestinesi, è da sempre complice di ogni vittima sia essa israeliana che palestinese.
Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=70061