http://www.jerusalemonline.com/news/world-news/the-jewish-world/will-unescos-resolution-be-canceled-24257
(ANSA) - PARIGI, 18 OTT - L'Unesco ha definitivamente adottato la controversa risoluzione su Gerusalemme e il Monte del Tempio osteggiata da Israele. Il testo e' stato adottato questa mattina intorno alle "11.30", ha confermato all'ANSA l'ufficio stampa dell'organismo Onu con sede a Parigi. (ANSA)
E così è finita. La mozione negazionista del popolo ebraico presentata a suo tempo dai palestinisti e dalla Giordania è stata definitivamente approvata. La ratifica è stata fatta oggi a Parigi e tutto è stato confermato. L'unico ad opporsi è stato l'ambasciatore ebreo del Messico che il 13 ottobre, dopo la prima votazione, era uscito dall'aula per protesta e sostituito all'istante. In seguito il Messico si è dimostrato dubbioso e pensava di cambiare il voto ma, udite udite, sono stati i paesi occidentali a dissuarderlo e a fare pressione affinchè confermasse il voto dato in precedenza.
I paesi occidentali, capite! Significa che le "democrazie" europee hanno fatto il giochetto iniquo dell'astensione per permettere alle 24 dittature e teocrazie di vincere. Non hanno avuto nemmeno il coraggio di dichiarare apertamente il loro obiettivo di cancellare Israele e di eliminare gli ebrei", si sono accordati sul:.... "se ci asteniamo non facciamo la figura di essere antisemiti e il NO agli ebrei vincerà comunque...." Vigliacchi, spregevoli vigliacchi ipocriti e disonesti. http://www.jpost.com/Israel-News/Politics-And-Diplomacy/Mexico-to-withdraw-support-for-UNESCOs-Jerusalem-resolution-470325
"Under pressure from Western states, Mexico backed away from its initial intention to call for a new vote on the resolution so that it could withdraw its support from the resolution. " "In seguito alla pressione degli stati occidentali il Messico abbandona la sua intenzione di chiedere una nuova votazione in modo da ritirare il proprio sostegno alla risoluzione" L'astensione dal voto della maggior parte dei paesi europei ha decretato che la storia ebraica è una leggenda, no nemmeno una leggenda, semplicemente non è mai avvenuta, che non esiste nessun legame tra ebrei e Gerusalemme, che non è mai esistito il Tempio di Gerusalemme e che il Kotel, l'unico muro del Tempio di Salomone rimasto in piedi dopo la distruzione romana, d'ora in poi si chiamerà Al Buraq Palza, cioè piazza dell'asino Buraq.
Nemmeno i nazisti sono stati capaci di pensare una cosa del genere, volevano la fine del Popolo ebraico, sono riusciti ad ammazzarne 6 milioni , hanno usato il sangue, il gas e il fuoco, hanno scelto la barbarie. Contro la barbarie però si può combattere, infatti, solamente 3 anni dalla fine della guerra, Israele è stato rifondato sulla sua terra avita. Goebbels, padre della propaganda nazista e dell'idea che una menzogna ripetuta alla fine viene creduta come verità, sarebbe ammirato e deliziato da tanta delirante ipocrisia. L'Unesco e le sue dittature arabo/ islamiche/nazicomuniste, appoggiate dall'occidente codardo, nel loro desiderio di annichilire Israele e il suo popolo, sono stati molto più raffinati del terzo Reich e , consapevoli di non poter distruggere gli ebrei ammazzandoli con le guerre e il terrorismo, hanno usato il voto, lo hanno pagato, si sono serviti della viltà dei partecipanti, della paura, dell'eterno odio antisemita e, in poche ore, hanno delegittimato l'esistenza di Israele e messo in discussione la vita stessa degli ebrei in quanto tali. I valori dell'Occidente sono stati gettati nel cesso ancora una volta, la storia di un intero popolo, uno dei popoli più antichi del mondo, cancellata e, quello che a me fa male, molto male, è l'immutata astensione di un'abominevole e pusillanime Italia.
In meno di una settimana si sono sprecate le minacce di morte per chiunque volesse cambiare il voto, la stessa Direttrice generale dell'Unesco, Irina Bokova, è stata minacciata per aver osato mettere in dubbio la giustezza della risoluzione. Questa sarà la nuova politica mondiale islam-stile, usare la democrazia per imporre la dittatura. La ratifica di oggi però non è stato che l'ultimo atto di una politica antisemita portata avanti negli anni: l'Unesco, come già scritto, aveva cancellato negli anni tutti i siti sacri agli ebrei che si trovano in Giudea-Samaria e trasformato i loro nomi originali dall'ebraico all'arabo, L'Unesco era arrivata a "convertire" all'Islam persino il filosofo medico ebreo Maimonide, trasformandolo in "Moussa Ben Maimoun" , l'Unesco oggi ha cancellato l'Antico Testamento e i Vangeli in un sol colpo di spugna. Voglio vedere adesso cosa faranno nelle scuole durante l'ora di religione o nelle chiese durante la messa domenicale, come faranno a parlare di Gesù nel Tempio? Come faranno a leggere i passi degli apostoli in cui lo chiamano "Rabbi"? Come faranno a negare che la Famiglia di Gesù si recava ogni anno al Tempio di Gerusalemme per la Pasqua ( che all'epoca era solo ebraica)? Come faranno a negare la vita ebraica di Gesù? Lo chiameranno imam? Il problema è che all'epoca non esisteva ancora l'islam, dovevano passare altri 622 anni per arrivare all'egira di Maometto e dei primi musulmani.
Beh, certo, questo non è un problema per chi servilmente obbedisce alla legge suprema dell'islam. Che ci vuole, si riscrivono i Vangeli ed è fatta, non se ne accorgerà nessuno. Vi ricordate il Papa recitar messa a Betlemme sotto a un gigantesco ritratto di Gesù bambino in kefiah? Chi ha protestato? Nessuno. Tutto è parso normale ai cristiani il cui cervello è già stato lavato e risciacquato a dovere nei secoli. Sarà interessante, oltre che deprimente, vedere come riscriveranno la religione cristiana. Per noi ebrei non è un problema di identità , nessuna risoluzione antisemita ci cancellerà, siamo esistiti, esistiamo ed esisteremo sempre, siamo un POPOLO e nulla al mondo potrà annientarci, nessuno ci è riuscito finora ma per chi ha solo un'identità religiosa e se la vede sgretolare sotto gli occhi, come farà? Cosa dirà il signor Papa? Finora non ho sentito una sola dichiarazione, silenzio....parla l'islam... silenzio! Ho letto su Il Foglio che il 19 ottobre a Roma vi sarà una grande manifestazione contro l'Unesco ma io mi auguro che in ogni località d'Italia dove esista un solo ebreo, ma anche dove non siamo più presenti, si vada in piazza per manifestare contro questo scempio indegno! E' nell'interesse di tutti, non solo degli ebrei, è nell'interesse dei cristiani, della Verità , della Giustizia, della Storia.
Ribelliamoci a questo sfacelo della civiltà, ribelliamoci al massacro di ogni tipo di valore e al funerale della cultura occidentale. Ebrei, sollevatevi, alzatevi in piedi, gridate, protestate, fate sentire la vostra voce. Questo è un pericoloso tentativo islamico/comunista di cancellarci, di farci scomparire come Popolo, di arrivare all'annientamento spirituale e fisico di Israele. Non ci riusciranno ma le nostre proteste sono doverose perchè è stato attaccato il diritto di un popolo e i diritti fondamentali dell'occidente come ha detto Jean Gerad, ambasciatrice americana all'Unesco.
Amici Ebrei, abbiamo patito ogni tipo di persecuzione, ci hanno infilzati con i forconi, ci hanno messo sui roghi, ci hanno disumanizzati e portati nei lager, ci hanno gasati e bruciati vivi nelle sinagoghe d'Europa e nei forni. Hanno ammazzato i nostri figli, stuprato e fatto a pezzi le nostre donne, ci hanno gettati ancora vivi nelle fosse comuni, ci hanno fatto sbranare dai loro cani, adesso è il capitolo finale, vogliono cancellare la nostra storia, renderci invisibili e ridurci alla rassegnazione per impadronirsi del nostro Paese e cancellarci dalla memoria del mondo. Ebrei, tutti in piedi a testa alta, sventoliamo con orgoglio la nostra bandiera, non permettiamo a nessuno di violentarci e di scaraventarci nell'inferno di un' esistenza dimenticata, vadano loro all'inferno, non permettete che ci derubino della nostra storia per darla a chi non è ha diritto perchè non è la "sua" storia. Noi, tutti insieme, mettiamoci a gridare, a urlare il più forte possibile "Am Israel Chai" "Il popolo di Israele vive" e vivrà per sempre!
La cosa che accomuna tutti i servizi trasmessi questa sera sul voto antisemita dell'Unesco è il non aver capito niente. Tutti hanno parlato di "protesta di Israele...l'ira di Israele..." senza rendersi conto della vera portata della risoluzione, della problematica di aver voluto eliminare il rapporto millenario e viscerale tra il Popolo di Israele e Gerusalemme con tutti i luoghi sacri per l'ebraismo. Nessuno, proprio nessuno, ha fatto notare l'insulto alla verità storica e religiosa, quasi fosse normale decidere sulla pelle altrui che la storia di mellenni, scritta sui libri , testimoniata e mai messa in dubbio da nessuno se non da un terrorista seriale come Arafat e la sua cricca di seguaci che hanno continuato l'opera diabolica iniziata da lui fino ad arrivare all'ignominia ratificata oggi a Parigi. Il Tg1 di Piero Marrazzo ha raccontato i punti salienti della risoluzione e conclude citando il giudizio dei palestinisti sull'occupazione. A proposito costoro hanno appena dichiarato che nessuno tornerà indietro, hanno il mondo e le sue decisioni antisemite nelle loro mani sporche di sangue.
Marrazzo ha ricordato le minacce di morte ricevute da Irina Bokova dai mebri dell'Unesco per aver disapprovato la decisione. L'ira di Israele....Israele impedirebbe ai musulmani l'entrata al Monte del Tempio (!!! E io che credevo fosse il contrario...) ....Israele potenza occupante...
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3242a408-3d42-4bf8-907a-98cdd45ad0ef-tg1.html
Il Tg7 di Enrico Mentana ha presentato un servizio di Silvia Brasca con parole tipo "la rabbia di Israele....Palestina occupata... destra nazionalista religiosa...." Mentana che aveva incominciato bene parlando di "scempio della storia" si è poi impantanato nella solita stupida retorica di Gerusalemme citta' santa per le tre religioni monoteiste..." è giusto che ognuno esprima le proprie idee...si può essere filoisraeliani o filopalestinesi ma non si capisce perchè coinvolgere nel conflitto i siti religiosi..." Insomma tante parole un pò confuse incomprensibili ai più.
Il TG5 di Cesara Buonamici. Solo pochi secondi sul tema citando le parole de Il Foglio "hanno spazzato via 4000 anni di storia" e annunciando la manifestazione organizzata per mercoledì 19 ottobre a Roma davanti alla sede dell'Unesco.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/655611/edizione-ore-20-00-del-18-ottobre.html
Tg2 e TG3 silenzio. Notizia non pervenuta!!! Insomma il tutto senza infamia e senza lode, più che altro infamia. In realtà la cosa che mi ha infastidito più di tante parole senza senso pronunciate dai vari giornalisti è che nessuno finora è stato in grado o ha avuto il coraggio di mettere in risalto la vergogna dell'Unesco, nessun titolo ha messo sotto accusa lo spirito antisemita dell'agenzia ONU, la negazione della storia, il vero e proprio stupro della verità. "Lo scempio della storia" doveva essere un titolo non quattro parole buttate là durante un discorso confuso. Insomma è sempre lo stesso giochetto infame, gira e rigira, Israele è responsabile anche di questo perchè occupa quella cosa inesistente detta palestina.
Deborah Fait "Gerusalemme, capitale unica e indivisibile di Israele con il Monte del Tempio e il Kotel"