Curdi: occorre distinguere 07/09/2016
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Ritratto di un antagonista che non ha mai capito niente. Bene. Israele mi risulta che abbia avuto la sua parte nella cattura del leader del PKK Abdullah Öcalan imprigionato in Turchia nel 1999. E l'antagonista torinese Davide Grasso, del Centro Sociale Askatasuna, partendo per il fronte di combattimento contro l'ISIS sostiene le YPG (le Unità di Protezione Popolare) che sono storicamente legate al PKK ( il Partito dei lavoratori curdi d'ispirazione marxista-leninista, che nel 1984 iniziò la lotta armata contro il governo turco di Ankara e che figura ancora nella lista americana delle organizzazioni terroristiche ). E non tutti i curdi sostengono Israele. La maggioranza sicuramente si, ma poi ci sono anche i contrari e quelli che sono neutrali. Tra i curdi figurano anche gli Yazidi, per esempio. Quindi personalmente non vedo nessuna contraddizione. Infine, se possono interessare, segnalo tre articoli sul mondo dell'antagonismo e non solo. Il fatto che un partito politico italiano, seppur ininfluente, appoggi l’ISIS è piuttosto eclatante e andrebbe riportato. Si tratta del PMLI (Partito Marxista-Leninista Italiano). Altro che l'antagonista torinese... http://www.valdesi.eu/la-chiesa-valdese-negli-anni-70-appoggio-la-lotta-armata-lo-scrive-una-radio-di-estrema-sinistra/
http://radioblackout.org/2016/08/una-chiesa-di-sinistra-in-corso-il-sinodo-annuale-valdese/
http://www.valdesi.eu/il-moderatore-smentisce-blandamente-lappoggio-alla-lotta-armata/
Shalom

Michaela

Anche tra i curdi occorre distinguere tra terroristi autentici e chi, invece, lotta contro i terroristi islamici dell'Isis. Il regime dispotico di Erdogan, poi, in questi anni ha fatto di tutto per indebolire i curdi e le loro - sacrosante - pretese di costituire un proprio Stato indipoendente.

IC redazione