Disinformazione mediatica 28/07/2016
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Finalmente, finalmente una giornalista, ha avuto il coraggio di parlare seriamente. Ieri sera su RaiNews24. Si chiama Elisabetta Fiorito. Ammetto di non conoscerla ma cercate di riascoltarla, se potete. Io, oramai, sono costernata. Sono costernata di tutti i sinonimi dello stesso aggettivo. Quello che Is, ha fatto al parroco e profanato nella chiesetta, mi lascia senza parole. Hanno detto che il Cristianesimo si estinguera'. Come mai lo dicono ora? Non è dato sapere. Per caso qualcuno ha ricordato che a Nazareth, i palestinisti bruciano le chiese? A Bergoglio, interessa? Perché non può dire : terrorismo islamico? Eppure, ha chiamato Abu Mazen : Angelo della pace. I vari giornalisti, i tanti parolai, continuano a ribadire che bisogna avere il coraggio di dialogare. Va benissimo, ho pensato. Allora provassero ad andare loro a dialogare con chi sgozza. Sono sardonica? Si, voglio esserlo. L'articolo di ieri del Dott. Volli è stato perfetto. Rileggiamolo domani. Rileggiamolo! Occidente, Europa, vergognatevi tutti! 

Alessandra Gargaro 

La mistificazione del terrorismo islamico di cui sono responsabili i media tocca sempre nuove vette. Oggi il direttore di Repubblica in un editoriale pubblicato da IC sostiene che occorra parlare meno di terrorismo islamico e non mostrare le immagini delle vittime delle stragi e dei terroristi: l'esatto opposto di quanto occorrerebbe fare per rispondere all'attacco mosso contro tutti noi.

IC redazione