Dare un nome al nemico 20/07/2016
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Un giovane ha attaccato i passeggeri di un treno regionale in Germania, urlando “Allahu Akbar” e sventolando una bandiera fai-da-te dell’ISIS. Durante la sua fuga è stato ucciso dalla polizia. Renate Kuehnast, una dei leader del partito dei Verdi via Twitter ha messo in questione l'azione della polizia: non sarebbe stato sufficiente sparargli per immobilizzarlo? La rete ha reagito con uno "shitstorm", una condanna all'unanimità delle parole fuori posto della politica... Cordiali saluti

E. Teichmann

Esempio della cecità di molti politici e opinionisti di fronte alla guerra dichiarata dall'islamismo all'Europa, le frasi della Kuehnast non sono isolate. Fino a che non riusciremo a dare un nome al nemico da fronteggiare non riusciremo certamente a sconfiggerlo.

IC redazione