E’ appena arrivata in libreria una nuova intrigante avventura del talentuoso scrittore statunitense, Daniel Silva.
La prima bomba esplode alle 11:46 del mattino, sull'avenue des Champs-Elysées a Parigi. L'attentatore è un algerino di ventisei anni, proveniente da Clichy-sous-Bois, la banlieue subito fuori la capitale francese. Il ministro degli Interni francese, giunto sul luogo della carneficina, dichiara: "Baghdad è arrivata a Parigi". Diciassette minuti dopo, Baghdad giunge a Copenhagen dove, alle 12:03, un secondo kamikaze, educato in scuole danesi e sposato con una donna danese, si fa saltare in aria in mezzo a un gruppo di bambini. Alle 14:37 è la volta di Londra. Nell'elegante quartiere di Covent Garden, Farid Khan, nato nella capitale inglese da genitori immigrati nel Regno Unito da Lahore verso la fine degli anni Settanta, si fa esplodere provocando la morte di diciotto persone. L'Europa è sotto attacco. Con le casse vuote e i cittadini sempre più disillusi, il vecchio Continente sembra vacillare sotto i colpi di un nemico subdolo e invisibile, educato e cresciuto per giunta nel cuore delle sue antiche città. Un nemico che resterebbe tale, se l'intelligence americana non incaricasse delle indagini un testimone d'eccezione dell'attentato londinese, Gabriel Allon, il celebre agente dei servizi israeliani giunto a Londra per esaminare, sotto la sua copertura di esperto restauratore d'arte, una preziosa tavola antica.

Daniel Silva
Le regole di Mosca
Giano

Uno straordinario thriller che vede ancora una volta protagonista il restauratore d’arte e agente dei servizi segreti israeliani, Gabriel Allon. La morte violenta di un editore conduce l’agente Allon in Russia. Qui scopre che la posta in gioco è più alta di quanto sia mai stata. Ora si gioca con le regole di Mosca, e non è la cupa Mosca di epoca sovietica, ma una nuova città, inondata dalla ricchezza del petrolio e dalle Bentley antiproiettile. Una nuova generazione di stalinisti sta tramando per riconquistare l’impero perduto, sfidando il dominio globale del suo vecchio nemico, gli Stati Uniti. Un thriller mozzafiato con continui colpi di scena e, allo stesso tempo, un racconto divertente che tratta temi di estrema attualità derivanti dalle nuove minacce provenienti dall’Est.

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Daniel Silva
The messenger. Terrore al Vaticano
Vertigo

In piazza San Pietro, gremita di folla, due kamikaze si fanno esplodere, mentre tre razzi esplodono sulla facciata della Basilica provocando un alto numero di vittime. Gabriel Allon, agente del Mossad, riesce a salvare il Papa. L'attentato rivendicato dalla Fratellanza di Allah, guidata da Ahmed bin Shafiq, è stato finanziato da un ricco uomo d'affari saudita. Ha così inizio una complessa operazione di spionaggio durante la quale la missione di Allon sarà scoprire l'identità di bin Shafiq ed eliminarlo.

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Daniel Silva
L’inglese
Mondadori

In questo romanzo Gabriel Allon, già protagonista de "Il restauratore", viene contattato da Augustus Rolfe, un influente banchiere svizzero che lo invita a Zurigo. All'appuntamento Gabriel trova però solo il cadavere dell'uomo. Il capo dei servizi segreti israeliani, Ari Shamron, lo incarica di scoprire cosa ci sia dietro l'omicidio. Ad aiutare Gabriel c'è Anna, affascinante violinista di fama internazionale, nonché figlia del banchiere.

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Daniel Silva
Il restauratore
Mondadori

L’ ex agente dei servizi segreti israeliani si è rifugiato in Cornovaglia dove conduce una vita monacale, occupandosi di restaurare antichi dipinti. Ma Allon sa che deve scendere in campo ancora una volta, l'ultima. Il suo compito sarà scovare ed eliminare Tariq al-Hourani, pericoloso terrorista e responsabile dell'orribile morte della moglie e del figlio di Gabriel. Tra Europa e America inizia allora uno spietato gioco di morte tra preda e cacciatore

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Daniel Silva
Il bersaglio
Mondadori

1999: è il primo anno di incerta pacificazione per l'Irlanda del Nord, ma alcuni estremisti protestanti cercano, con tre brutali atti di terrorismo, di tornare ai tempi dell'odio e della violenza. E minacciano di uccidere Douglas Cannon, ambasciatore americano a Londra. E' allora che per Michael Osbourne, ex agente della Cia richiamato in servizio, comincia una partita su più fronti, il cui risultato determinerà la sorte di Cannon e il futuro dell'Irlanda. Ma Osbourne è solo una pedina: il gioco è in realtà controllato dalla Società, una struttura segreta che usa il suo potere e la sua influenza per alimentare a proprio vantaggio conflitti in ogni parte del mondo.

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Daniel Silva
La spia improbabile
Mondadori

Storia di spionaggio, questo romanzo è una sorta di classico nel genere "cosa sarebbe successo se...": siamo infatti nel 1944, gli alleati preparano lo sbarco in Normandia e l'M15 è impegnato a confondere il nemico quando scopre che i servizi segreti nazisti hanno riattivato una loro spia. E' una donna, e la sua arma principale è la seduzione. Come scoprirla senza mettere a rischio la preparazione del D-Day? E come usare proprio quella pedina per disinformare l'intelligence del Reich e convincerla che lo sbarco avverrà a Calais?