Operazione 'ripulire l'islam' 17/06/2016
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Purtroppo negare una realtà scomoda e sgradevole é consono alla nostro modo di pensare. Ora il pensiero buonista dice che la guerra e le armi sono una cosa “brutta” e quindi si nega ogni evidenza che dimostra che qualcuno ( l’islam) ci sta facendo la guerra e che le armi in sé non sono affatto pericolose, dipende da chi le impugna : un F15 I nelle mani di un pilota di Israele non mi fa affatto paura (anzi, mi dà un certo senso di sicurezza), un coltello da macellaio o una bombola di gas da campeggio nelle mani di un terrorista mi terrorizzano....
Neghiamo anche un altro fatto evidente : non esiste alcun “islam moderato”, esistono solo persone che, pur essendo nate in un contesto musulmano ne ignorano di fatto gli insegnamenti ed altri che invece li applicano e quindi usano ogni mezzo per combattere gli “infedeli” Alcuni giorni fa ho ascoltato un dibattito sui fatti di Orlando trasmesso da Sky News durante il quel un tale della lega per il disarmo indicava come responsabile della strage... Il II Emendamento alla Costituzione degli USA, “Right to Bear Arms”!!!
Questi CRETINI ignorano che chiunque è   in grado di procurarsi armi sul mercato nero (né a Parigi né a Bruxelles nè a Tel Aviv si trovano Kalashinikov al supermarket.... ) ma anche e soprattutto che negli USA il 94 % ( si, novantaquattro !) per cento delle stragi con armi da fuoco vengono compiute nelle cosiddette “weapons-free zones” tanto care ai democratici.... Personalmente sono d’accordo con chi sostiene che, a fronte del moltiplicarsi di simili stragi, bisognerebbe consentire ai Cittadini per bene di armarsi : i delinquenti lo sono già !!!
Inoltre il Paese ove esiste il più alto rapporto armi da guerra/cittadini é la Svizzera ( molti si portano a casa le armi che poi devono usare durante i periodici esercizi di tiro e nel mese di richiamo obbligatorio ogni anno ) ma il numero di stragi è bassissimo, ad ulteriore dimostrazione che il fattore causale prevalente NON è rappresentato dal possesso di armi da guerra.

Mario Faravelli

L'operazione "ripulire l'immagine dell'Islam" nella strage di Orlando è evidente, ma non bisogna cascarci.

IC Redazione