Pubblichiamo il commento ironico di Paola Gatti sulla strage di Orlando e la reazione dei media occidentali:

Gen.le Ic, quando si pensava che l’autore della strage di Tolosa fossero neo-nazisti, giornalisti e politici cominciarono a cianciare dei mali oscuri dell’Europa, salvo tapparsi la bocca quando si apprese che la matrice era religiosa, per la precisione islamica. Anzi dopo un attimo di sbigottimento tutti si affrettarono ad affermare che l’islam non c’entrava nulla. Ora, per coerenza, mi aspetto che dopo la carneficina di Orlando, non mi si venga a parlare di omofobia. Il massacratore era un pazzo, un poveretto sconvolto da un bacio tra uomini. Certo che pure quei due, che sfacciati… baciarsi in pubblico… ma dove credevano di stare… in America? Ops in effetti erano in America… E diciamocelo, la colpa è pure dell’Fbi che interrogato il soggetto, lo ha lasciato andare. Immaginate le accuse di islamofobia se lo avesse arrestato senza che avesse “ancora” ammazzato nessuno? E poi se vogliamo dirla tutta, la colpa è soprattutto della lobby delle armi, si comprano con troppa facilità. In Europa una strage del genere non si sarebbe mai potuta verificare, non siamo mica il far west. Bataclan... Bataclan... Certo che se uno dei ragazzi del club avesse avuto una pistola… Lo avrete capito è colpa di tutti tranne che del macellaio… Cordiali saluti

Paola Gatti