I giovani terroristi e chi li spinge a uccidere 19/02/2016
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Questa epidemia di attacchi armati di bambini/ragazzi adolescenti mi fa pensare alla crociata dei bambini di 800 anni fa (peregrinatio puerorum). Un altro caso di disturbi mentali collettivi lo abbiamo avuto 20 o 30 anni fa, quando all'improviso allieve arabe in diverse istituzioni anche lontane l'una dall'altra si lagnarono di disturbi digestivi. Che in un posto ci possa essere un'epidemia di mal di pancia e' possibile, il cuoco non ha fatto attenzione a quello che ha messo nelle pentole e nei tegami, ma contagi in piu posti? una contagione di fantasie... La differenza e' che negli altri casi degli adulti responsabili se ne occuparono (salvo i criminali che spogliarono i giovani crociati) mentre oggi gli adulti aizzano i giovani, inquinandoli intelletualmente (quasi quasi direi che sono criminali anche loro, di una forma differente).

Amo Fuchs, Israele

Chi indottrina i terroristi è criminale senza dubbio. Non è soltanto Hamas a farlo, ma anche la "moderata" Anp, che esalta gli assassini di ebrei come "martiri" e intitola strade e piazze ai terroristi, a incita anche a "difendere le sacre moschee di Gerusalemme" dagli ebrei "con ogni mezzo" (incluso dunque l'assassinio).

IC redazione