Concordo su quello che ha espresso IC, la "superiorita'" morale...della sinistra e' quasi "religiosa" ...e' "trascendente" se mi "occupo" ideologicamente (cioe' ne faccio una ideologia) degli "svantaggiati" degli "oppressi" delle "minoranze" dei piu' "sfortunati" non posso che essere nel giusto (anche se rubo, magno e rutto...e calunnio) in piu' tale questione se innestata in un paese cattolico come l'Italia diventa un potente "detonatore" per l'ipocrisia, la falsita' di molta opinione pubblica, la destra e' invece vista come il "cattivo" l'egoista, l'inospitale, non importa se gli appartenenti a questa "fazione" siano i veri costruttori (spesso) della dorsale produttiva, e i depositari delle tradizioni e della cultura locale...hanno perso la guerra (ha ragione) e devono..."espiare", la sinistra ha preso il monopolio della "bonta'" e ne ha fatto un "sistema", un "ideologia" impositiva, e la chiesa che lo sa bene e' diventata sua compagna di merende, la chiesa italiana e' quanto di piu' distante dalla "destra" che ci possa essere, e sbaglia chi di dx pensa il contrario, anche con frecciate, gomitate..la sinistra e la chiesa ITALIANA vanno nella stessa direzione, e per la destra e' dura davvero..
Difficile risponderle, se non riaffermare che IC non entra nella sfera sinistra/destra/centro a meno che non ci sia di mezzo Israele. Lo stesso discorso vale per la politica del Vaticano, visto che di politica se ne occupa spesso, e sempre fuori luogo. Nelle sue affermazioni pare esclusa qualunque via d'uscita, mentre noi crediamo che come la sinistra recentemente ha messo in soffitta molte delle ideologie che la incatenavano al passato comunista, così la destra/centro dovrebbe fare uno sforzo per acculturarsi, non c'è solo l'economia, c'è la storia, il progresso che avanzano. Non accorgersene è grave (ap)