Concordo con l'analisi puntuale fatta da Molinari sullo scenario mediorientale vorrei però aggiungere qualcosa all'analisi testé letta, 1) ci si dimentica che lo stato sovrano in Siriaè¨ quello di Assad, 2) ci si dimentica che l'alleanza della URSS prima e della Russia dopo, con il regime siriano è un'alleanza molto antica, 3) cosa farebbero gli americani se uno stato da sempre amico degli americani fosse invaso da uno stato "non amico"? 4) il rispetto di certi equilibri è fondamentale se si vuole mantenere la pace, 5) l'errore fondamentale è stato quello di aver cercato di mettere fuori gioco la Russia anziché di farsela amica e renderla partecipe delle nuove strategie, il risultato è che Obama e quindi tutti noi ci ritroviamo la Russia dalla parte dell'Iran, della Siria, degli Hezbollah mentra una politica più accorta da parte USA avrebbe certamente evitato tutto questo, 6) occorre dire con energia che la politica di Obama per il Medioriente è stata una vera catastrofe, 7) se si vuole risolvere qualcosa ricominciamo a trattare con la Russia invece di comminarle sanzioni.
E.R.
E' fuori dubbio, ormai, che la politica di Obama in Medio Oriente sia stata catastrofica. Ma questo non autorizza a schierarsi dalla parte della Russia, un paese autocratico che persegue una politica di potenza, e a tal fine è disposta ad allearsi con chiunque, Iran e Siria in testa.
IC redazione