Roma de travertino, vestita de cartone, saluta l'imbianchino, suo prossimo padrone. Una pasquinata attribuita, pare, a Trilussa quando nel 1938, si rappezzarono i monumenti alla bene e meglio per mostrare a Hitler uno scenario più maestoso. Quasi 80 anni dopo, a Roma, si ricorre di nuovo al cartone per asservirsi a un nuovo Hitler che, in comune con il primo, ha in programma una soluzione finale. Ora è peggio: Mussolini voleva esaltare la civiltà romana a sproposito, oggi preferiscono camuffarla per compiacere chi la civiltà la nega. Chi ignora la storia è destinato a riviverla.
Shalom e complimenti per il vostro paziente lavoro
Avram Chai - Zurigo
Il cedimento dei valori che invece l'Occidente dovrebbe difendere è reso chiaro dall'episodio delle statue coperte per compiacere il leader di uno Stato terrorista. Procediamo verso la resa dell'Europa?
IC redazione