Mi chiamo Alessandra. Avrei piacere di raccontarvi il mio amore per Israele e perchè. Purtroppo,il testo è molto breve; non ce la farei e non ne sarei capace via mail. Ho 52 anni e questo amore ha inizio quando frequentavo il Ginnasio ad Arpino. inoltre,ho una remotissima ascendenza ebraica da parte di mia mamma pugliese. Leggo I.C. ogni giorno. Vi ammiro moltissimo, siete tutti bravissimi e molto colti. Grazie a voi,è possibile davvero conoscere obiettivamente, tutto ciò che concerne Israele et cetera. Nel 2012,dopo un sogno che durava da venti anni,sono riuscita,finalmente,a venire in Israele con un mio carissimo amico,al quale sarò eternamente grata. Quante sensazioni,emozioni meravigliose. Porto dentro di me,per sempre,il tramonto magico sulla spiaggia di Tel Aviv; il pianto struggente dello Yad Vashem. E Gerusalemme,le sue pietre,la dimora e il sogno di tutti gli Ebrei. Deborah Fait,lei è quella alla quale mi sento più vicina. Sarebbe bello parlare con lei,per me. Chiederei troppo! Questa sera vorrei ricordare Primo Levi. Vorrei ricordare tutti,proprio tutti. Vittime della bestia nazista. Voglio ricordare anche un bellissimo e struggente film: Jona che visse nella Balena. Vi ringrazio ancora,siete una parte molto importante di me.
Vi abbraccio con molto affetto. Deborah Fait,a lei in maniera particolare.
Alessandra
Gentile Amica, grazie per le sue parole, trasmettiamo la sua mail a Deborah Fait
un saluto molto cordiale,
IC Redazione