D'Alema, sodale di Hezbollah 30/11/2015
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Bat Ye'or scrive '' I burocrati di Bruxelles non desiderano mantenere il Vecchio continente cristiano ed aprono le porte all'invasione di masse musulmane. Non è un caso difatti che proprio il Belgio ospiti una forte maggioranza di Jihadisti rispetto agli altri paesi europei ". Ma questa drammatica realtà viene mistificata dal solito D'Alema che nella trasmissione Otto e Mezzo afferma: ''I musulmani sono quelli più minacciati dall'Isis''. Di quali musulmani sta parlando? Forse che le formazioni terroristiche dell'Isis non sono musulmane? Il sig. D'Alema pur di difendere l'Islam radicale e mettere l'Occidente-Israele alla gogna non conosce limiti alle sue macchinazioni criminali. D'altronde perché meravigliarsi? Non è forse questo il programma dei burocrati di Bruxelles che il D'Alema cavalca con nota spregiudicatezza?

Canetti

La posizione di D'Alema sul terrorismo islamico e su Israele è nota. Come dimenticarlo a braccetto con i capi del movimento terroristico sciita Hezbollah a Libano pochi anni fa? Abbiamo ripreso l'argomento recentemente alla pagina http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=4&sez=120&id=60488

IC redazione