Cristiani in Medio Oriente: farsi massacrare o difendersi? 27/07/2015
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Gentilissima Redazione,
leggo sempre con molto interesse le analisi pubblicate su IC, da ultimo quella del prof. Kedar sull'Iran e quella del prof. Volli pubblicata il 26 luglio. Quello che mi colpisce è che, fra tante analisi del ruolo e delle prospettive per le varie minoranze in Siria che ho lette nell'ultimo anno, si parla di curdi, drusi, alauiti, ma non trovo menzione alcuna dei cristiani. Tutti d'accordo che debbano semplicemente sparire, morendo, convertendosi all'islam o migrando in Occidente, sempre che l'Occidente li accolga? Per me è molto inquietante, per usare un eufemismo. Molto cordialmente,

Annalisa Ferramosca

E' esattamente come dice. Forse una posizione esplicita del Vaticano - anche se non possiamo dimenticare che i cattolici sono una esigua minoranza in Medio Oriente anche rispetto alle altre Chiese - potrebbe aiutare la formazione di un fronte cristiano unito. Segnaliamo, comunque, un interessante articolo sul tema di Maurizio Molinari: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=59017

IC redazione