Conoscere per non farsi sorprendere 27/06/2015
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Apro il corriere.it dopo pranzo e trovo : attentato in Francia, un uomo decapitato , forse feriti, non si sa; attentato in Tunisia , almeno 27 morti , il turismo che ricomiciava a decollare , morirà ; attentato in Kuwait, almeno 13 morti; Kobane , Isis vuole riprendere la città, almeno 146 morti, di cui 120 civili .
In questo quadro di terrore , apprendo anche che la “Palestina “ denuncerà Israele alla corte dell’Aia per crimini di guerra.
Gli organi competenti dovrebbero (sigh) quanto meno ridere per non piangere , in primis per l’inutilità del loro ruolo, i processi in questa sede sono stati ridicoli, costosi ed inutili.
Spero che almeno le persone normali aprano gli occhi su una realtà tenuta nascosta dai media e dai politici : l’islam vuole il dominio sull’Europa, siano sciti, salafiti, sunniti o altro, il denominatore comune è riappropriarsi dell’occidente perduto.
A corollario invito tutti a leggere La pecora nera e Sette anni di felicità ; diversi tra loro per contenuto, contesto, epoca, ma entrambi uno spaccato delle società ebraiche antica e moderna, con un tocco di levità e di umorismo.

Annalisa Rossi

Sempre meglio conoscere la realtà che ci circonda, essere quindi preparati. Poi ci sono i grandi libri, fra i quali i due che ha citato. Conosce la nostra rubrica "libri raccomandati" ?

IC redazione