Una riflessione quanto mai opportuna sulla Taqiyya 27/06/2015
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Ditemi che sono uno stupido... vi prego... me lo merito...
Mi presento, sono un ultracinquantenne realista fino quasi alla disillusione, ebreo e sionista di quelli duri e puri, per dire;
confini del '67? Hanno attaccato loro ed hanno perso, che cavolo vogliono?
Eurabia? Non finché avrò respiro.
Però conosco una coppia di musulmani da circa cinque anni, gestiscono il distributore dove faccio rifornimento; lui marocchino lei tunisina, di loro mi aveva colpito il fatto che parlassero sempre in italiano anche tra loro. Li ho sempre portati ad esempio di musulmani moderati. Sopratutto lui, amichevole con me fin dal primo momento anche se io sono ebreo, durissimo coi terroristi che fanno del male (anche) ai musulmani pacifici come lui. Lei un po' aggressiva, con le solite menzogne su Israele ma lui mi diceva sempre di portare pazienza, 'ché lei era stata cresciuta a bugie dai suoceri ed è difficile cambiare a 40 anni. "Tu conosci la verità lei conosce solo le bugie che le hanno raccontato" mi diceva.
Oggi entro nel loro bar annesso al distributore per pagare il pieno fatto al self service, stanno guardando la TV che parla dell'attentato alla fabbrica chimica in Francia, li sento parlare in arabo, niente di strano, penso, non c'è nessun altro e non si sono accorti del mio arrivo.
Poi si girano verso di me... vedo le loro espressioni... non c'è dubbio sono contenti dell'attentato!
Lui mi guarda, sorride ma io riesco solo a dire "Taqiyya..." cioè la possibilità, anzi il precetto di mentire al nemico presentandosi come agnello per poi essere lupo al momento giusto.
Conosco la taqiyya, so di dover diffidare eppure per cinque anni mi hanno preso in giro... ci sono cascato come uno stupido ed ora sono lì a bocca aperta a chiedermi come ho fatto ad essere così ingenuo!
Lui non finge più, mi dice: "Stiamo arrivando", io ritrovo l'orgoglio, alzo la testa, getto i soldi della benzina sul bancone e prima di uscire per l'ultima volta rispondo: "Vi stiamo aspettando".

Claudio Novara

Lei non è uno stupido, tutte le persone per bene sperano che esistano musulmani moderati, e,se coraggiosi, se la sentano di dirlo. Poi il sogno diventa realtà, cioè incubo, e allora ha ragione lei, se ti dicono 'stiamo arrivando' la risposta giusta è la sua.

IC Redazione