Ho letto senza stupore l'articolo della sig.ra Mazel perchè questa storia tragi-comica di un Gesù palestinese continua ancora oggi nella basilica di Bet-Lehem. Nel dipinto murale della chiesa viene rappresentato un Gesù bambino ricoperto da una keffia e suo padre Giuseppe ne ha una in testa. Ora stando alla riscrittura della storia da parte araba gli Ebrei non sarebbero mai stati nella Giudea e pertanto si pone la domanda''chi ha ucciso Gesù se non i Palestinesi visto che gli Ebrei non esistevano?''
Nella sua visita pastorale(sic!) Papa Bergoglio ha parlato proprio ai piedi di questo dipinto murale, avvalorando dunque la tesi suddetta.
Vorrei aggiungere alle giuste riflessioni della sig.ra Manzel che sono duemila anni che stanno riscrivendo la Storia ed i Vangeli ne sono un esempio.
Ma non riusciranno in questo intento satanico a far scomparire gli Ebrei dalla Storia, diventati oggi scomodi testimoni.
Il popolo ebraico resta il primogenito del Signore e le varie teologie della sostituzione vadano pure ramenghe visto che gli Ebrei sono tornati nella loro Terra e vi resteranno. Grazie e shalom,

Canetti33

Ha ragione, i compromessi della chiesa cattolica non sono dissimili da quelli degli arabi. Molto gustosa la sua osservazione: ma se gli ebrei non esistevano, allora sono stati accusati ingiustamente per 2000 dell'uccisione del figlio di Dio ! Sembra il soggetto di un film comico, purtroppo però la faccenda è dannatamente seria.

IC Redazione