L'antisemitismo sdoganato: chi sono i 'nuovi neri' d'Europa 16/06/2015
Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli
Autore: Ugo Volli
L'antisemitismo sdoganato: chi sono i 'nuovi neri' d'Europa
Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli


“Come si possono mettere cinque milioni di ebrei in una 600? Nel portacenere”

Cari amici,

“sapete come si possono mettere cinque milioni di ebrei in una 600? Nel portacenere”. Questa “barzelletta” nazista, che si qualifica da sé con tanta evidenza che non perdo tempo a condannarla, è stata postata su Twitter da tal Guillermo Zapata (trovate qui la storia e anche il tweet: https://www.thespainreport.com/16779/new-ahora-madrid-councillors-already-in-trouble-for-offensive-tweets-on-jews-murder-and-terror-victims/). Costui è membro del gruppo “Ahora Madrid” (lo stesso del nuovo sindaco di Madrid, Manuela Carmena), che è federato al nuovo partito di estrema sinistra Podemos (http://www.corriere.it/esteri/15_giugno_13/spagna-podemos-conquista-madrid-manuela-carmena-nuovo-sindaco-8bf4ac60-11b6-11e5-8b3a-62b7e966c494.shtml). Zapata è il nuovo assessore alla cultura del comune di Madrid. Il suo tweet in realtà è di qualche anno fa, quando ancora l'assessore alla cultura (ripeto: alla cultura!) del comune di Madrid (ripeto Madrid, una delle grandi capitali europee, non Roccacannuccia) non ricopriva alcun incarico istituzionale. E su questa base ha provato ha scusarsi: “Entiendo que no es lo mismo un tuit realizado por una persona anónima que la expresión de un representante público. Disculpas en ese sentido” ("Capisco che un tweet postato da una persona anonima è diverso dall'espressione di un rappresentante pubblico. In questo senso mi scuso". In questo senso. E poi ha aggiunto che "mi è sempre piaciuto lo humor nero [nero anche in senso politico direi UV] e crudele. Lo considero un'espressione sana per porre rimedio agli orrori che facciamo noi esseri umani." (http://ccaa.elpais.com/ccaa/2015/06/13/madrid/1434219265_951793.html)


Guillermo Zapata

Bella scusa, non corredata naturalmente da dimissioni. Che al mondo non manchino gli antisemiti e gli imbecilli, è noto. Che qualcuno li nomini assessori alla cultura della capitale di un paese europeo non è neppure una novità sconvolgente. Che però poi godano di una sostanziale solidarietà, è molto più grave. Messa di fronte alla vicenda, il nuovo sindaco di Madrid, pensate una ex giudice, scelta per il suo ruolo istituzionale di garanzia anticorruzione, ha comunicato due giorni fa di "non escludere di mandar via Zapata", ma di "dover riflettere" (http://www.lavozdegalicia.es/noticia/elecciones2015/2015/06/14/piden-dimision-concejal-guillermo-zapata-tuits-2011/00031434278566551288497.htm); ci ha riflettuto a lungo, e finalmente ha deciso di licenziarlo. Le dimissioni sono state richieste dai partiti tradizionali (la destra del PPE e la sinistra del PSOE), ma non, a quel che ho letto, da Podemos. Il PSOE, che equivale al nostro PD, ha condannato il tweet, ma non ha affatto minacciato di ritirare l'appoggio che tiene in piedi la giunta. Insomma, detto fuori dal politichese, non gliene importa niente. Sono contenti di essere stati miracolati dopo lo storico fallimento della loro politica.


La svastica cul campo di Spalato

Vogliamo aggiungere a questo bellissimo episodio un po' di contesto? Forse avete letto della svastica "comparsa" sul terreno dello stadio di Spalato in occasione dell'incontro con l'Italia. Trovate fra l'altro qui le immagini: http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2015/06/12-1639927/la_svastica_sul_campo_dell_italia_a_spalato_un_caso_internazionale/. Avete anche letto che nell'intervallo la direzione dello stadio ha mandato qualche operaio a coprire un po' il simbolo nazista, per evitare multe e squalifiche. Si sa, col calcio niente politica. Ma avete sentito di indagini o di arresti. Non credo. Eppure la Croazia ha completamente collaborato alla distruzione della sua comunità ebraica durante la Shoà, incoraggiata anche da un vescovo di Zagabria fortemente antisemita, Stepinac (http://www.webalice.it/gangited/_R/Stepinac.html), poi beatificato da Papa Wojtila. E a proposito di ecclesiastici antisemiti beatificati, avete letto anche su Informazione Corretta (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=24&sez=120&id=58475) di quel prete francese antisemita, Padre Dehon. Woitjla lo voleva santo già dieci anni fa, poi Ratzinger bloccò tutto per il suo antisemitismo (http://www.instoria.it/home/leon_dehon.htm), ma adesso evidentemente questo non fa più problema. Un altro pezzetto di contesto riguarda le università americane, ottant'anni fa porto franco per gli ebrei perseguitati dal nazismo, oggi sempre più piene di antisemitismo. Ecco l'ultimo esempio (solo l'ultimo) della Nortwestern University, ancora con l'uso della svastica: http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/196702#.VX5ugvntmkr. E naturalmente l'antisemitismo nelle università americane è appoggiato da associazioni corporative come l'American Association of University Professors che ha recentemente condannato l'università dell'Illinois per non aver rinnovato il contratto a un docente per i suoi tweet antisemiti (http://unitedwithisrael.org/academic-group-votes-to-censure-university-of-illinois-over-professors-anti-israel-tweets/). Domenica, in occasione dell’inaugurazione di un monumento in memoria di 1.484 ebrei deportati dalla città greca di Kavala durante la seconda guerra mondiale, quello di cui vi avevo già parlato (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=0&sez=280&id=58244), che il sindaco aveva cercato di far sparire, il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Panayotis Sgouridis, ha dichiarato che «le atrocità della Seconda Guerra Mondiale proseguono anche oggi a Gaza, in Siria e a Cipro con l’occupazione turca». Sgouridis è anche membro del partito greco indipendente cui è affiliato anche Panos Kammenos che lo scorso dicembre dichiarò che gli ebrei non pagano le tasse.

Insomma, non facciamoci illusioni. L'antisemitismo è sdoganato in Europa come in America. Ormai si può confessare apertamente e rivendicare magari come forma di humour nero. E' sempre più chiaro che l'odio per Israele deriva dall'antisemitismo e non viceversa. Se posso farvi una preghiera, guardate questo breve video in cui si testimonia con chiarezza, con le parole degli stessi protagonisti, la radice antisemita del movimento BDS : http://www.jewishpress.com/tv/video-picks/bdsing-in-ireland/2015/06/14/.

Il punto da sottolineare è questo. I portatori di questi meravigliosi sentimenti non sono i vecchi squallidi resti del fascismo che fu. Sono i nuovi, brillanti, simpatici esponenti dei nuovi partiti: tecnologici, moderni, glamour. Sono Podemos in Spagna, Syriza di Tzipras in Grecia, i grillini da noi. Gente che dice di essere di sinistra e lo è, godendo spesso dell'appoggio più o meno mascherato dei partiti e dei sindacati della sinistra tradizionale, o almeno della loro ala sinistra. Se quello di Zapata è "humour nero", come mi sembra ragionevole sostenere, i nuovi neri sono loro, capaci di esprimere l'antisemitismo diffuso dell'Europa e insieme di suscitarlo. Quando fra settimane, più che fra mesi, inizierà la programmata guerra economica e diplomatica dell'Unione Europea contro Israele, avranno nuovi alleati importanti. Fate attenzione, perché, come ha detto di recente Elie Wiesel, che sa di che cosa parla (http://www.lemondejuif.info/2013/12/elie-wiesel-nos-ennemis-font-de-graves-menaces-il-est-temps-de-les-prendre-au-serieux/), quando i nemici degli ebrei e di Israele fanno gravi minacce, è ora di prenderli sul serio. Anche se la minaccia ha la forma di un tweet imbecille.


Ugo Volli


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90