Quando uno dice Rai Storia cosa pensa? Che sia una cosa seria, fedele agli avvenimenti storici da qualsiasi paese questi provengano. E’ storia, perbacco, non gossip o altro, non si può inventare la storia senza rischiare di essere dei propagandisti, dei pagliacci, dei portavoce di veline imposte da qualcuno molto in alto o molto fazioso.
Nel nostro caso le veline alle quali Rai Storia si ispira arrivano dalla propaganda araba e sono condite dalla ignobile ideologia cattocomunista che anima la Rai da 40 anni e che, stuprando la Storia con delle menzogne davvero atroci, ha avvelenato il pubblico italiano di odio, diffidenza e livore contro Israele. Ecco come RAI STORIA si presenta: "E' un programma testata, un progetto editoriale e produttivo unico in Europa. 240 ore di Storia all'anno...".
Sabato sera, 13 giugno, alle 21.48, questo “progetto editoriale unico in Europa” ha rimandato in onda un documentario vecchio di 6 anni (e la vergogna è che fu presentato per la prima volta nel 2008 per i 60 anni di Israele, diffamando, con una spudorata disinformazione, la fondazione e l’esistenza stessa dello stato ebraico), cambiando il titolo da “Storia della Palestina” a “la nascita di Israele” ma è sempre la stessa minestra avvelenata, presa questa volta dalla TV britannica che a sua volta l’ha copiata da quella francese. Un tam tam antisemita che percorre, attraverso i canali televisivi, l’Europa: http://tv.zam.it/programmitv_giorno.php?scheda=62389 e altre puntate sono previste, sempre le stesse, praticamente ogni giorno come potete vedere dall’elenco nel sito, se no, amici, che razza di imbonimento sarebbe se non fosse riprogrammato all’infinito? Non è così che fanno gli imbroglioni? Ti vendono un prodotto fasullo facendoti credere quanto sia perfetto. Non è questo che ha insegnato Goebbels, ideatore della propaganda nazista? La stessa bugia detta e ripetuta alla fine diventa verità.
Il 30 ottobre del 2014, dopo aver visto il documentario (evidentemente una volta all’anno questi imbonitori di falsità si dilettano a mandare in onda la stessa infamia e suppongo e temo che lo stesso avvenga in altre TV europee), scrissi su informazionecorretta il commento che vi ripropongo: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=55840
Vi chiedo di leggerlo, di guardare il filmato e mandare alla Rai quante più proteste potete. L’odio contro Israele viaggia ormai su larga scala, grazie ai nazisti del BDS è diventato un affare internazionale che vuole isolare completamente questa democrazia per poi strangolarla e arrivare infine all’antica promessa araba, ripetuta da Arafat, ripetuta da Abu Mazen, adottata dal BDS e da tutti gli odiatori: gettare gli ebrei in mare, eliminare Israele dalla faccia della terra. Non permettiamo alla Rai di essere complice di questo scempio.
Deborah Fait
“Gerusalemme capitale di Israele, unica e indivisibile”