Ma si rendono conto, in Vaticano, che stanno facendo? O si ostinano a ciurlare nel manico nello stile del gatto che si morde la coda? Bergoglio sta per ricevere in questi minuti il rappresentante del sedicente stato palestinese - uno stato senza terra -, stato terrorista che tra i suoi presupposti "costituzionali" ha nemmeno tanto implicitamente come fine l'annientamento dell'UNICO STATO DEMOCRATICO del M.O., vale a dire lo Stato d'Israele, sic!
Siamo in trepidante attesa che l'illuminata politica estera vaticana di Paolo Parolin & co. prepari il tappeto rosso per ricevere fra le sue calde e accoglienti braccia quell'altra orda di assassini che va sotto il nome di isis, alias sedicente stato islamico o califfatto sotto la guida, fino a poco tempo fa, di quell'altro bell'esemplare di al Baghdadi!
Vergogna eterna per i responsabili di tali follie!...
Edoardo Brambilla - Milano
L'idea di nutrire il coccodrillo nella speranza che ci mangi per ultimo, è la diplomazia che guida la Santa Sede (S.S.). Una politica illusoria, alla fine l'slam non guarderà in faccia nessuno. Oggi pubblichiamo i commenti di Carlo Panella e Deborah Fait, che spiegano bene il cinismo vaticano.
IC Redazione