Antisemitismo: sempre la stessa storia 04/05/2015
Autore:

Il defunto rabbino tedesco Pinchas Lapid scrisse un bellissimo libro riguardante tutta l'arte antigiudaica cristiana. Si aggiunse poi Joel Kottek nella sua famosa raccolta dal titolo In nome dell'antisionismo. Sulla copertina troneggia una rappresentazione veramente scioccante di un soldato israeliano riconoscibile da un enorme stella di Davide che imbraccia un mitra minacciando la Madonna di uccidere Gesu morto sulle sue ginocchia al che Maria gli grida: "non ucciderlo due volte". La didascalia è in due lingue, araba e inglese. E' molto diffusa nei paesi musulmani e arabo cristiani. Queste caricature sono recenti e non risalgono al passato.

Miryiam Wolf

La propaganda antisemita contemporanea sia nei Paesi arabi sia in Occidente ha ripreso fedelmente sia gli stereotipi dell'antisemitismo razzista otto-novecentesco e persino dell'antigiudaismo cristiano, sia le modalità grafiche di rappresentare questi stereotipi. Con l'aggiunta che oggi l'antisemitismo si rinnega ipocritamente come tale e colpisce Israele. Ma si tratta sempre del medesimo pregiudizio.

IC redazione