Ieri alla cerimonia di Yom Haazmaut, il presidente della Knesset ha fatto un discorso molto apprezzato dal pubblico, a un certo punto ha detto : "si alla libertà di espressione, ma no alla libertà di diffamazione". in ebraico suona così, sembra quasi un gioco di parole : "ken lechofesh habitui, lo lechofesh habizui". ha avuto un grande applauso.
Angela Polacco, Gerusalemme
Quello espresso da Reuven Rivlin è anche uno dei principi su cui si fonda Informazione Corretta, perciò non possiamo fare altro che sposarlo in pieno.
IC redazione