Pio XII: l'enciclica era un'altra 11/04/2015
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Gentilissima Redazione,

ho letto solo ieri una Vostra risposta al lettore Manca di Villahermosa (“Difendo Pio XII. Noi no, ecco perché”, 5.3.2015). Vorrei soltanto segnalarVi l’errore in cui credo siate incorsi scrivendo: “Non è vero che [il card. Pacelli] collaborò all'enciclica del suo predecessore, che non riuscì a renderla nota perché mori. Pio XII si diede da fare perché non venisse divulgata, in quanto conteneva critiche al nazismo”. Il lettore, infatti, si riferiva espressamente all’enciclica “Mit Brennender Sorge”, che, per quanto ho sempre letto (anche sui libri di storia del Liceo, non solo su giornali o Internet), fu pubblicata e resa nota la Domenica delle Palme del 1937. Potete leggerne il testo integrale (anche in traduzione italiana) sul sito della santa Sede: non è certo tenera con il nazismo ed i nazisti. In anni recenti ho letto (ma su giornali, quindi con il beneficio del dubbio) che Pio XI intendeva pubblicare un’enciclica sull’antisemitismo, i cui lavori preparatori si interruppero alla sua morte. Pensavate forse a questa?

Molto cordialmente, Annalisa Ferramosca

P.S.: Non occorre che pubblichiate questa lettera. Sono più interessata alla reputazione del Vostro sito. Ancora auguri di buon lavoro!

Non solo la pubblichiamo, ma la ringraziamo per aver corretto un errore nel quale siamo caduti anche noi, non solo il lettore che ci aveva scritto. Tutti possiamo sbagliare, gli errori si correggono, mai nasconderli. Grazie ancora per averci scritto,
cordialmente,

IC Redazione