Sulle elezioni in Israele c'e' da dire una sola cosa. Nethanyau puo' piacere o non piacere. Ma e' un fatto che tutti gli arabi (compresi i tagliagole islamisti , compresi gli ipocriti fanatici dei fratelli musulmani , compresi in Italia frotte di antisemiti di destra e sinistra ) tutti , dico tutti , sono per Herzog e contro Nethanyau . La cosa fa pensare, se uno non ha portato il cervello all'ammasso .
Dan
*******
Grande donna Sara ma non poteva essere che così. Non so come finiranno le elezioni in Israele, io non sono ebreo, sono amico degli ebrei ma sono cristiano, non posso giudicare quello che Netanyahu ha fatto in politica interna, economica principalmente, perché non vivo in Israele e cose importanti potrebbero sfuggire alla mia valutazione, posso però giudicare, dal mio punto di vista, quello che Bibi ha fatto in politica estera e nella sicurezza interna, da questi punti di vista emerge un grande leader che ha saputo nei momenti difficili prendere delle decisioni difficili e assumersene la responsabilità per questa ragione valutando anche i curriculum dei suoi competitors io dico che se fossi in Israele voterei per Bibi Netanyahu.
Nel mondo arabo alcuni preferirebbero la riconferma di Netanyahu per un motivo di immagine: dal loro punto di vista estremista una Israele rappresentata da Herzog godrebbe di miglior reputazione agli occhi di molti Paesi. La grande maggioranza degli arabi palestinesi ai quali interessa poco la pace con Israele sono indifferenti al risultato delle elezioni: chiunque vinca, infatti, non potrà che continuare a difendere gli interessi fondamentali di Israele, anche se in fatto di sicurezza la lista Herzog/Livni seguirà i dettami di Obama. In quanto alla lista Araba Unita, c'è l'offerta di Herzog di coinvolgerla nel prossimo governo se sarà lui il Premier. Vedremo, i giochi sono tutti aperti.
IC redazione