La politica estera di Obama 08/03/2015
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Gentile Deborah Fait il suo articolo ha posto ancora una volta il dito sulla piaga dell'inadeguatezza dell'attuale presidente degli Stati Uniti e di tutto il suo staff. Ma una cosa mi manda in bestia di Obama, vedere i suoi discorsi, sempre con quel ditino da professorino sempre con quella spocchia sempre con supponenza uno spettacolo degno di certi nostri politicanti uno per tutti D'Alema.
Adesso un pensiero che può trovare spazio solo nelle più contorte menti dei sostenitori della teorie dei vari complotti, ma vuoi che sotto l'aspetto da New England dentro Obama si nasconda un folle islamico oppure solo un folle?
Ho scritto questa ultima frase tanto come si dice per tagliare l'aria, per sorridere dopo la tristezza causatami dalla lettura dell'articolo Di Ugo Volli sul nuovo antisemitismo.
Con simpatia
Luciano

Risponde Deborah Fait:

Gentile Signor Luciano, non sappiamo se Obama sia musulmano o pazzo, quello che sappiamo con certezza e' che e' molto pericoloso, pauroso e, di conseguenza, spocchioso. Dobbiamo purtroppo sopportarlo ancora un paio d' anni tenendo le dita incrociate sperando che non faccia ulteriori danni irreparabili con la sua politica estera.
 La saluto cordialmente.
Deborah Fait