Hamas respinge le ingerenze in Libia "da parte di alcuni Paesi come l'Italia" che adducono "il pretesto di combattere il terrorismo". Lo afferma il dirigente del movimento palestinese Salah Bardawil. Un intervento militare sarebbe considerato "una nuova Crociata contro Paesi arabi e musulmani", ha spiegato Bardawil. Quanto alla decapitazione dei 21 copti egiziani, il dirigente di Hamas ha espresso parole di condanna.

Gabriella Lamarca

Carlo Panella nel suo articolo di oggi pubblicato su Libero e ripreso da IC commenta la notizia: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=999920&sez=120&id=57242
D'altronde tra terroristi islamici nonj stupisce che ci sia intesa.

IC redazione