Concordo col lettore che trova inaccettabile l'adesione all'Ue della Turchia, paese ormai soggetto a una deriva islamica e autoritaria gestita del rais Erdogan e dunque sepre piu' lontano dai principi fondanti dell' UE. Aggiungo che la Turchia non aderisce alla Lega Araba solo perché il popolo turco dal punto di vista etnico non appartiene al mondo arabo. La Turchia invece aderisce con grande impegno all 'OCI ( organizzazione della conferenza islamica ) che raggruppa 57 paesi di religione islamica. Si tratta di un' organizzazione di cui , chissa' perché, si parla pochissimo.
Eppure e' un'organizzazione che agisce come una specie di ''' cupola ''', promuovendo la penetrazione islamica e soprattutto i principi medioevali della sharija , con il finanziamento di moschee, con la gestione strumentale dell' emigrazione , con la promozione di testi antisemiti , con attivita' di lobbismo . Alcuni membri dell'Oci sono finanziatori del terrorismo islamico nemmeno tanto nascosti ( Qatar, Arabia Saudita, Iran ecc ). E' davvero grottesco che l'Ue , indicendo una riunione su terrorismo islamico, abbia sentito le necessita' di invitare paesi che fino a ieri erano finanziatori di quello stesso terrorismo che l'Ue dice di voler combattere. Fa pensare alla classica serpe in seno. E , per concludere , le idee della Mogherini sulla questione sono frutto di una ignoranza abissale.
Dan
L'Europa, Mogherini in testa, dovrebbe aprire gli occhi sulla realtà dei paesi islamici, che spesso appoggiano e finanziano il terrorismo, talvolta in modo ufficioso, ma non di rado ufficialmente, come Turchia, Qatar e Iran nei confronti delle organizzazioni terroristiche palestinesi che si propongono la distruzione di Israele.
IC redazione