Le tesi di D'Alema 07/06/2007
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Una lettera inviata al giornale UNITA' l'8/06/2007.

Gentile Redazione,
 
mi riferisco agli articoli  che è stato pubblicati sul vs. giornale dal titolo: "D’Alema: vogliono destabilizzare il Paese " e "Ma Hamas e Hezbollah veri nemici di Al Qaeda".
 
Le tesi fatte dal Ministro D' Alema e riportate nel vostro articolo sono sbagliate e fuorvianti. E' chiaro che esiste uno scontro di potere ed egemonia nel mondo islamico che contrappone sciiti a sunniti, ed è anche chiaro che l' Islam stà attraversando una fase delicata e turbolenta che è causa di sofferenza e tragedia. Ed è un errore gravissimo indirizzare le colpe e cercare le cause solo nel problema Israelo-Palestinese. Le lacerazioni nell' Islam sono profonde ed antiche, hanno radici solide e irradicate.
 
Il Wahabismo, citato nel vs. articolo ed associato ad Al Qaeda del resto nacque nel 18 secolo , ma ha radici ancora più lontane e deriva dal Salafismo. Gli insegnamenti di Muhammed Ibn Abdul Wahhab , da cui derviva il nome di questa corrente Islamica, avevano come scopo quello di re-introdurre in modo severo la Shariah ( Legge Islamica ) nella penisola Arabica. Questo pensiero poi si sviluppo anche in altri paesi della regione incluso l' Arabia Saudita, il  Kuwait ed il Qatar. Enfatizzavano solidarietà per i loro addetti, ma trattavano con la spada coloro che tentavano di resistere e si opponevano al loro movimento e alla loro ideologia oltranzista e fondamentalista. Il prezioso oro nero che sgorga come  fiumi in piena dal sottosuolo di questi paesi ha creato disponibilità finanziarie ingenti, e illuso molti seguaci, i quali cercano di rendere questa corrente in dimensioni globali ed indirizzare tutto l' Islam in questa direzione.
 
Del resto il Wahabismo non è l' unico movimento che cerca di riportare l' Islam nella forma più radicale e fondamentalista. Basta ricordare l' Afghanstan di qualche anno fà per ritrovare un altra corrente, quella Talebana, che aveva punti di vista molto simili al Wahabismo. Punti di vista che furono messi in  pratica dai Talebani che crearono uno stato islamico fondamentalista e intollerante. Il campanello di allarme suonò nel Marzo 2001 quando i Talebani decisero di bombardare e distruggere Buddha di Bamiyan, un opera d' arte risalente al III secolo CE. I Talebani furono alleati e hanno protetto Osama Bin Laden e Al Quaeda per molti anni, probabilmente anche nei giorni correnti. Gli attentati del 11/9 misero definitivamente i riflettori sul pericolo che i Talebani rappresentavano , e Vi fu posto rimedio.
 
Si ricorda che i Talebani sono un movimento Islamico Sunnita derivante dal Deobandi che è un altra  corrente fondamentalista che ha come scopo quella di instaurare la Shariah .
 
Insomma quello che è chiaro, ma non viene detto nel vs. articolo, è che la lotta di potere nell' Islam deriva dal fatto che frange estremiste del Islam radicale cercano di imporre la Shariah. Pensarla in modo diverso significa essere ingenui.
 
HAMAS , acronimo di Harakat al-Muqawama al-Islamiyya , non è molto diversa dal Wahabismo e dai Talebani. Infatti è un organizzazione Sunnita fondamentalista nata 1987 e finanziata dall' Arabia Saudita. Gli obbiettivi di HAMAS sono leggermente più complessi rispetto a quelli dei Talebani e dei Wahabisti. Infatti i loro obbiettivi dichiarati sono quelli di distruggere prima Israele e poi instaurare un  regime teocratico e la Shariah in Israele, ovvero re instaurare una "waqf".
 
Hezbullah è in effetti Sciita, e sponsorizzata da Iran e Siria. Ma ha gli stessi obbiettivi di HAMAS, Wahabiti, Talebani etc. Hanno stipulato un patto trasversale per distruggere Israele.
 
La confusione di D' Alema non è , purtroppo, un evento che porterà soluzioni razionali nel Medio Oriente. Si rischia di dar credito a fondamentalisti che porteranno solo altra distruzione.
 
Questa ondata di fondamentalismo non si fermerà nel Medio Oriente, si stà spargendo in India, Europa, Estremo Oriente. Avete davvero voglia di sottostare alla Shariah ??
 
Vi prego gentilmente  di pubblicare il mio commento
 
Ing. Michael Levi