Le lodi di Romano alla Siria 19/05/2007
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Lettera inviata al Corriere della Sera:

Leggo la sua risposta ad Andrea Jarach e le chiedo: si guarda intorno, in
questa nostra Europa? Legge quanto dicono autorevoli personalità (fra
qualche anno le regole della democrazia saranno sostituite da quelle della
sharia)? Ha studiato con attenzione le proiezioni demoscopiche fatte in
molti paesi europei?
Solo in tal modo potrà forse capire l'insensatezza delle sue parole.
Ma forse lei, che in Siria ha incontrato "solo" autorevoli ministri, come
almeno appare dai suoi articoli, e non si è quindi premurato di conoscere
nulla di coloro che, a rischio personale gravissimo, cercano di opporsi al
regime socialista, come lo etichetta nel lungo articolo, non è davvero
interessato allo studio attento di quel che sta succedendo oggi in questo
mondo travagliato.
Per fortuna che al Corriere hanno pensato bene di mettere nella stessa
pagina dove appariva il suo articolo, la notizia dei condannati siriani che
a lei non interessano per nulla. E' un giusto compenso per chi deve
combattere contro una feroce dittatura.
lettera firmata