Cosa avete da ridire? 05/01/2007
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Ho letto il vostro commento alla notizia sull’assassinio dello scienziato iraniano. Mi chiedevo: ma cos’è che avete da ridire ?

 

Prima affermate che i titoli dei giornali sono poco prudenti nel riportare la notizia, poi affermate che, qualora la notizia fosse vera, in fondo in fondo sarebbe una buona cosa.

 

Ma allora perché i vostro commento è critico ? non dovreste esser contenti del fatto che i giornali riportano una notizia , fondata o no che sia, che voi ritenete positiva ?

 

Lasciatemi indovinare: a voi non sta a cuore la fondatezza o meno della notizia ( come se il Mossad non avesse mai effettuato simili operazioni, tse…..) , a voi dispiace che il tono usato dai giornalisti sia di una generale disapprovazione della faccenda. Già, perché per voi è giusto fregarsene delle convenzioni internazionali, sorvolare gli spazi aerei altrui, rapire o uccidere nemici d’Israele in territori altrui e cose del genere.

 

Visto come la pensate, e sapendo che gli arabi vedono Israele come una minaccia allo stesso modo in cui Israele considera l’Iran, vi chiedo se allora un servizio segreto di qualche paese arabo non farebbe bene ad ammazzare ingegneri israeliani. Se siete obbiettivi, forse vi renderete conto delle enormi cazzate che avete scritto a tal proposito.

 

In caso contrario, fate una cosa: scrivete una lettera a Repubblica in cui criticate stampa e governo Italiano sia per il lassismo con cui trattano la questione iraniana sia per non aver adeguatamente preso le necessarie misure, lamentando come i servizi segreti italiani abbiano mancato di adempiere ai propri doveri nella lotta al terrorismo non inviando agenti incaricati di uccidere uno scienziato di un altro paese. Per quel che ne so, non ho mai letto simili critiche da parte vostra su nessun giornale, eccetto sul vostro sitino propagandistico. Se davvero siete convinti di quel che dite, provate a scrivere pubblicamente una lettera del genere e vediamo se la gente vi ride dietro o no.

 

Per il momento, accontentatevi delle mie grasse risate: buffoni !

 

Diego

1)Lo scopo di un quotidiano è dare notizie vere, non buone notizie.
Quando la notizia è soltanto una supposizione, a nostro avviso va presentata come tale.
Soprattutto quando può alimentare ingiustificate condanne. Ingiustificate come quelle che colpiscono Israele per la "pretesa" di difendersi da chi vuole distruggerla.

2)Lei pensa davvero che gli Stati arabi si sentano minacciati da Israele?
Egitto e Giordania hanno raggiunto con Israele accordi di pace, e non hanno mai dovuto pentirsene.
Nessuno stato arabo ha mai sentito la necessità di dotarsi di un arsenale nucleare per controbilanciare quello che viene attribuito a Israele (a partel'Iraq di Saddam Hussein, che non si limitava certo a difendersi).Ma appena si è profilata l'ipotesi di un'atomica iraniana la proliferazione nucleare in Medio Oriente è diventata una prospettiva concreta: Arabia Saudita, Giordania, Egitto, si sono subito candidati come nuove potenze nucleari. Chissà perché.

3)I servizi segreti italiani avrebbero dovuto provvedere loro a uccidere gli scienziati iraniani impegnati nel  programma nucleare?
Per ora ci accontenteremmo che il nostro paese blocchi il materiale dual use che esporta in Iran, e che applichi sanzioni economiche serie.
Per quanto riguarda i nostri servizi segreti: già quando combattono Al Qaeda vengono processati e  paragonati alle Brigate Rosse, non ci sentiamo di dar loro la colpa se contro Ahmadinejad non possono fare abbastanza