Lettera da un antisemita involontario 25/01/2007
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Ho letto che il nostro Napolitano avrebbe condannato l’antisemitismo anche quando “si traveste da antisionismo”: la vostra premessa mi basta per non leggere l’articolo. Solito cavillo intellettuale: che è ciò di cui è sempre stato ricco l’occidente; dimostrazione di quali teste possano albergare nei piani alti del palazzo e della cultura, ciò che dimostrò di essere anche il professore Pietro Citati su la Repubblica dello scorso 28 agosto con giustificazioni idealistiche che dovrebbero farlo vergognare se non fosse che è cristiano e quindi con la abitudine dell’impunito.
Certo è che più mi interesso della questione palestinese, più leggo, più chiedo ai leccaculo di Israele di giustificare il sionismo e lo Stato di Israele e più divento, purtroppo e mio malgrado, antiebraico. Già sono profondamente anticristiano, tanto perché non abbiate dubbi.
lettera firmata

Nessuno diventa antiebraico "suo malgrado". Si prenda almeno le sue responsabilità.
redazione IC