JIMMY CARTER:  VANITA”,ANTISEMITISMO eVENALITA”

Vanita’,antisemitismo e venalita’ sono i tratti che piu’ caratterizzano l’ex presidente Carter, una combinazione esplosiva in un uomo che si presenta con un volto mite e bonario, da uomo di chiesa

Quelle copie del suo libro, “Palestine: Peace not Apartheid”, disposte in lunghe teorie con la copertina raffigurante la sua faccia ,con sullo sfondo il muro simbolo di Apartheid, non ci sono piu’.E cosi’ anche quella moltitudine dei suoi libri disposti sui banconi dei supermercati, sono tutti stati venduti.

 Jimmy Carter ha fatto bene i suoi conti, secondo il New-York Times il libro e’ quinto nella classifica delle vendite ne Gli Stati Uniti, ed anche nei paesi arabi e’gia’ un best-seller, come avevamo previsto.

Cosi’ ai milioni di petroldollari che finanziano la “J. Carter foundation”, si aggiungono altri dollari nelle sue tasche. Un bel colpo! Altro che demenzia senile!

L’ex presidente pompa soldi come in Iran si pompa petrolio ,come dice Dimitri Buffa su “L’Opinione”, in quell’interessante articolo dal titolo “ Nasce la lobby araba e finanzia J. Carter”.

Questo personaggio, un’ “Eminenza  Grigia”, ha una complessa psicologia, parla in modo flemmatico e non perde mai la calma, ama molto propagandare il suo libro e solitamente ha un aspetto serio e dimesso. Ma, ultimamente, ai funerali del suo predecessore, Gerald Ford,  Jimmy Carter si e’ presentato in nero con una cravatta di un colore rosso squillante che piu’ rossa non si puo’ immaginare sotto le luci dei riflettori, e cosi’ abbiamo scoperto anche che e’ un nuovo Narciso che ama la propria immagine e la notorieta’e, con essa, i soldi che ne derivano.

E’ anche un gran plagiatore per tutte le inesattezze riportate nel libro e per citazioni di cui si e’ illegittimamente impadronito, senza rivelarne la fonte, ma soprattutto e’ un antisemita e per il suo antisemitismo viene finanziato dai paesi arabi  che sono per se’, stati terroristi che vogliono la distruzione di Israele e fingono di difendere i Palestinesi strumentalizzandoli. Carter ignora il corso della  Storia e decontestualizza tutto. Non si accorge  che viviamo la minaccia di una guerra atomica e che gia’ Israele e’ stata condannato a morte. Anzi ,e’ anche antiamericano, dimentica persino che c’e’ stato l’11 settembre e le sue migliaia di vittime e, cosa grave, dimentica che Gli Stati Uniti sono in guerra contro il terrorismo, in prima linea..

Inoltre, dice Michael B. Oren nel suo articolo sul” The Wall Street Journal”, che Carter ha un problema religioso con Israele, il suo e’ un tentativo di far riconsiderare ai Cristiani Americani la loro affezione che hanno per Israele.

Questo e’ il paese di  John Adams che accarezzava il sogno di migliaia di Israeliti in marcia, trionfanti verso la terra di Israele, e di Woodrow Wilson, figlio e nipote di predicatori  presbiteriani che aveva come sogno di restituire la Terra Promessa al popolo eletto e cosi’ di altri presidenti come Henry Truman, Lyndon Johnson e anche Bill Clinton, per non parlare di George Bush, metodista., il piu’ strenuo difensore di Israele. E ...non dimentichiamo che questo e’ anche il paese di Martin Luther King che era un appassionato difensore di Israele e del suo diritto di esistere.

Anche Mel Gibson e’ un antisemita, ma ha dovuto chiedere scusa pubblicamente a tutti ...e a proposito, di Jimmy Carter, che cosa avverra’? Spero tanto che gli Americani lo snobberanno.una volta per tutte!     
lettera firmata