Dejà vu 07/01/2007
Autore: Deborah Fait
Tutti avevamo  previsto che sarebbe accaduto. Lo avevo scritto piu' volte in questo periodo di "cessate il fuoco" mai rispettato dai palestinesi. Cose gia' viste decine di volte negli anni passati, tentativi di cessate il fuoco, il terrorista che si  fa esplodere  in Israele, Israele che risponde e i giornalisti che scrivono che "Israele fa saltare la tregua"
E'  incredibile che i giornalisti italiani non si rendano conto della figuraccia che fanno ogni volta che escludono le colpe dei palestinesi per far pesare il tutto sulle spalle, larghissime, di Israele. Forse lo sanno ma non gliene potrebbe fregar di meno visto che il loro compito e' proprio  questo: fare propaganda, sempre e comunque, far apparire i palestinesi come vittime e Israele come il Babau cattivo che li punisce sempre.
Andiamo per ordine, il 26 novembre viene dichiarato il cessate il fuoco tra hamas e esercito israeliano  a Gaza. Da quel giorno Zahal non ha piu' sparato un colpo mentre i palestinesi hanno fatto piovere su Israele 82 missili Kassam, 82 missili in 37 giorni. Qualcuno lo ha letto in Italia? Qualcuno informava gli italiani che kassam cadevano a pioggia su Sderot, Ashkelon, e su un kibbuz vicino alla linea di demarcazione? Qualcuno ha parlato dei due ragazzini di Sderot colpiti, entrambi in coma , uno dei due con una gamba amputata? 
Dal giorno del cessate il fuoco i palestinesi non lo hanno rispettato ne' con Israele, ne' fra di loro.
Dal giorno del cessate il fuoco i palestinesi hanno bombardato Israele e si sono ammazzati fra di loro in una guerra civile di cui i media faticano a parlare per non denigrare troppo della gentaglia incapace di vivere senza ammazzare qualcuno.
Nei territori le fazioni si  affrontano quotidianamente, e' stata colpita la casa di Abu Mazen a Gaza, sono morti dei bambini colpiti per la strada, Fatah contro Hamas e Hamas contro tutti.
Io scrivevo: aspettiamo che Israele si stanchi  di farsi colpire senza reagire , aspettiamo che risponda e poi vedrete cosa succede.
E' accaduto. Non che Israele abbia risposto  ai missili che terrorizzano la popolazione del Neghev, no , semplicemente  Zahal stava per arrestare un terrorista della Jihad islamica a Ramallah, ne e' nato il solito scontro a fuoco, il solito gran casino con tutti i "miliziani" armati fino ai denti che sparavano contro i soldati che rispondevano al fuoco. Quattro palestinesi sono stati colpiti e uccisi, puo' anche essere che siano morti a causa di pallottole palestinesi come di quelle israeliane. Tutto e' possibile. Non e' che i miliziani palestinesi si preoccupino molto della sicurezza dei "civili" palestinesi visto che, quando si esercitano nella guerra civile, sono loro stessi a sparargli addosso.
Comunque i morti palestinesi ci sono stati e con Israele coinvolto alla grande, non morti palestinesi semplici ammazzati da altri palestinesi, questa volta i morti erano doc perche' colpiti dagli israeliani e  i giornalisti italiani si sono svegliati come per incanto, come Biancaneve baciata dal Principe Azzurro. Si sono svegliati, fatti un caffe'  e hanno incominciato a battere freneticamente sulle tastiere dei loro computer,  a leggere i titoli dei giornali sembra si siano telefonati per mettersi d'accordo sul tono dei titoloni : "Raid israeliano a Ramallah, uccisi 4 civili palestinesi".
Basta!  Infatti non serviva nient'altro  per far entrare nella testa dei lettori l'idea che, al solito, Israele si diverte ad ammazzare dei poveri innocenti.
Oggi e' stata incendiata la casa di un rappresentante di Hamas, hanno costretto i commercianti ad abbassare le saracinesche dei negozi  per una protesta imposta da hamas e sparano, passegggiano per le loro citta' e sparano, fanno funerali e sparano,  la guerra civile continua ma non interessa a nessuno e non interessera' a nessuno fino a quando non entrera' di nuovo Israele nel quadretto.
Ieri gli uomini di Fatah  hanno ammazzato tre di Hamas e le lotte tra le fazioni proseguono senza suscitare nessun interesse nei media, infatti  un controllo a caso della prima pagina di un giornale on line  mi da questi risultati:
- Effetto Serra, fine del Mediterraneo.
- Svolta nella strage di Erba.
- La lotteria bacia il centro sud.
- Via gli etiopi, scontri a Mogadisxcio. Un morto.
ecc.ecc.ecc.
Nessun titolo sugli scontri tra fazioni palestinesi, Israele non ce'ntra quindi non si scrive.  
Allora, con un barlume di speranza, vado alla pagina degli esteri e la' i titoli sono gli stessi della Prima Pagina con l'aggiunta di un caso di cannibalismo a Ruen, in Francia.
 
Nemmeno un accenno ai tre morti palestinesi ammazzati ieri sera  da altri palestinesi.
Non vedo Non sento Non parlo.
Questa e' l'etica dei giornalisti: vedo quello che mi interessa, sento solo quello che voglio, parlo solo per demonizzare Israele.
Li possino......
Alt! Un giornale che parla della guerra civile c'e', caspita, c'e , avevo pensato  male troppo presto. Il Manifesto ne parla, complimenti al Manifesto, sempre aggiornatissimo ma, un momento, cosa dice questo meraviglioso giornale  cosi' democratico, filo occidentale, filo amerikkkano, filo israeliano....cosa scrive l'ineffabile Michele Giorgio? Che la colpa della guerra civile e' di Bush e di Gerusalemme (strano deve essersi sbagliato, non ha scritto Tel Aviv ma proprio Gerusalemme, ha scritto il nome della Capitale di Israele. Bah, forse aveva mangiato troppo e aveva lo stomaco pesante). 
Eccoci serviti, l'andazzo e' quello di sempre,  se non si puo' accusare Israele di assassinio di palestinesi si accusa Israele di essere coinvolto nel caos che sconvolge i territori.
Lo possino....
 
Ma, se per caso  pensaste che sparare  e ammazzare sia l'unico hobby degli arabi dei territori palestinesi, sbagliereste perche' ne hanno un altro importantissimo: raccattare soldi.
Hanaye' e' tornato dal pellegrinaggio alla Mecca con 20 milioni di dollari  e armi che l'Egitto gli ha permesso di portare oltre il confine di Rafah, Gli USA hanno appena dato a Abu mazen 86 milioni di dollari, Israele 10 giorni fa gliene ha dati 100 di recupero tasse, poi l'Europa ....ma ormai ho perso il conto, dovrei assumere un ragioniere per tenere l'elenco di tutti i soldi che entrano nei territori e la' spariscono miracolosamente e istantaneamente.
Entrano milioni di dollari e, come per incanto, si trasformano in armi, Mercedes, ville e aerei personali.  
Nemmeno Hudini' sarebbe capace di simili magie.
Nemmeno il piu' idiota dei capi di stato potrebbe pensare di continuare a dargli soldi e questo ci fa capire che i capi di Stato passati e attuali siano peggio che idioti ma non ci voleva molto a capirlo. 
 
Deborah Fait