Disinformazione al Tg 3 27/11/2006
Autore:
Caro dottor Di Bella,
 
il TG3 delle 19 di ieri sera aveva, tra i vari servizi, uno da Israele curato da Filippo Landi. Il vostro corrispondente ha parlato dei palestinesi che continuano a inviare missili  Kassam verso Israele, senza troppo soffermarsi sul fatto che detti missili provocano, nella migliore delle ipotesi, choc alla popolazione israeliana.
Quello che mi premeva sottolinerare, però, è che mentre parlava della situazione difficile di Bet Hanoun, il video mostrava scene di Sderot: cioè mentre parlava delle difficoltà dei palestinesi, mostrava le case israeliane distrutte dai missili lanciati da Hamas, senza naturalmente spiegare agli spettatori cosa stava mostrando. In tal modo, il vostro corrispondente, induceva a pensare che quelle case fossero dei palestinesi, distrutte dai cattivi israeliani.
A casa mia, caro dottor Di Bella, un atteggiamento di questo genere (che tende evidentemente alla disinformazione calcolata) sarebbe sanzionato duramente: la invito a far presente al suo collaboratore che le notizie vanno date correttamente, che il mestiere di giornalista è quello di riportare le notizie per quelle che sono e che la cattiva informazione è contro ogni sforzo di comprensione tra le persone.
Cordialmente
lettera firmata