Alcune notizie taciute dai media italiani 20/11/2006
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Ecco alcune notizie in breve pubblicate sul sito israele.net e taciute completamente dai media italiani. In Italia molti dicono che il sito israele.net e' un sito di propaganda israeliana, pertanto non lo leggono. Io vivo in Israele e posso assicurare che le notizie riportate sono semplicemente vere. Noi israeliani siamo una piccola democrazia e i media generalmente dicono la verita' , anche perche' non ci sono grossi interessi finanziari dietro ogni singolo giornalista, a differenza di quanto accade nella disinformazione italiana.
Alberto Levy
(Israele)
17/11/2006 Un diplomatico israeliano: “Il piano franco-spagnolo esordisce parlando di una cessazione delle violenze. Bella idea. È proprio come dire che per fermare la guerra bisogna fare la pace. Una banalità da bar. E sullo scambio di prigionieri, gli egiziani ci stanno lavorando da giugno. Si resta scoraggiati da tanta ingenuità”.
17/11/2006 Portavoce dei Comitati di Resistenza Popolare palestinesi, Muhammad Abed al-Aal (Abu Abir): “Siamo orgogliosi di vedere gli abitanti di Sderot costretti a sfollare dalle loro case con bambini e bagagli”. 17/11/2006 Missili Qassam palestinesi lanciati venerdì mattina dalla striscia di Gaza verso Israele.
17/11/2006 Lo Yemen rifiuta di normalizzare le relazioni con Israele. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia yemenita Abou Bakr al-Kourbi al giornale saudita Al Watan, aggiungendo che i paesi arabi che hanno stabilito relazioni diplomatiche con Israele lasciano intendere che tale misura non sarebbe ''vantaggiosa''.
17/11/2006 Il primo ministro israeliano Ehud Olmert non intende per ora autorizzare un’ampia offensiva anti-terroristica di terra nella striscia di Gaza. Lo ha affermato giovedì durante il volo di ritorno da Washington, aggiungendo che le operazioni continueranno in funzione dell'evolvere della situazione.
17/11/2006 Arresati in tempo due terroristi a Nablus muniti di cinture da attentato suicida fatte con esplosivi liquidi, il primo nel luglio scorso. Un secondo ordigno era stato nascosto nei locali dell'istituto di assicurazioni nazionali a Ramallah. Si tratta di esplosivi che sfuggono ai metal detector.
17/11/2006 Forze aeree israeliane hanno colpito giovedì notte quattro edifici a Rafah, Beit Lahiya, Djebaliya e Khan Younes (striscia di Gaza) usati da gruppi terroristici come covi e depositi di armi. Gli abitanti delle aree interessate erano stati preavvertiti di allontanarsi.
17/11/2006 Fredda reazione di Israele all'iniziativa diplomatica di Francia, Spagna e Italia. “Qualsiasi nuova iniziativa di pace doveva essere coordinata con Israele” ha detto il ministro ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni al suo omologo spagnolo Miguel Moratinos. “Israele vuole riannodare il dialogo con i palestinesi moderati – ha aggiunto Livni – Israele desidera la pace, non vendette, e per questo è determinato a lottare contro i gruppi terroristici palestinesi e a proteggere i propri cittadini”.
17/11/2006 Missili Qassam palestinesi lanciati giovedì sera dalla striscia di Gaza verso Sderot (Israele).
17/11/2006 L'Iran ha versato 120 milioni di $ al governo palestinese di Hamas. Lo ha rivelato giovedì il ministro degli esteri palestinese Mahmoud A-Zahar durante una visita a Teheran, precisando che l’Iran è pronto a continuare gli aiuto all’Autorità Palestinese guidata da Hamas.
17/11/2006 Il ministero dell'istruzione israeliano è arrivato a un accordo con la municipalità di Sderot per lo sgombero temporaneo degli scolari della città a partire da domenica prossima.
17/11/2006 Oltre alle perdite in vite umane, i razzi Qassam causano grossi danni all'economia. Durante gli ultimi tre anni, i Qassam hanno causato danni superiori a 40 milioni di shekels. Almeno 100 dipendenti di diverse imprese hanno abbandonato la città e il 14% dei manager aziendali prevede di trasferire le catene produttive. Inoltre il valore degli immobili nella zona regione è crollato dell’80%.
17/11/2006 Il Parlamento europeo ha adottato giovedì, a grande maggioranza, una risoluzione che chiede agli stati della UE di inviare osservatori a Gaza “sul modello dei caschi blu inviati in Libano meridionale”.
17/11/2006 “Bisogna mettere termine con da tutti i mezzi alla mania suicida dei palestinesi di Gaza, e non soltanto con operazioni militari, sebbene a volte indispensabili, ma anche con soluzioni psicologiche e politiche”. Lo ha detto giovedì lo scrittore israeliano Avraham B. Yehoshua al quotidiano francese Libération. ''Intanto tirano e tirano e tirano missili Qassam – ha aggiunto Yehoshua - È follia. Cosa vogliono? Distruggere Israele anziché costruire Gaza?”.
16/11/2006 “Israele non fa che reagire alle aggressioni palestinesi”. Lo ha detto il vice pm israeliano Shimon Peres alla tv Al Jazira, aggiungendo che Israele cesserà il fuoco appena i palestinesi la smetteranno di lanciare missili Qassam. Circa il governo Hamas, Peres ha sottolineato che è “impossibile concludere accordi con coloro che annunciano ufficialmente che non li rispetteranno”.
16/11/2006 Ondate di missili Qassam palestinesi mercoledì dalla striscia di Gaza su Israele. Uccisa nella mattina, in una strada di Sderot, Fatima Slutsker, 57 anni. Mutilato delle gambe un agente 24enne. In serata, gravemente ferito all’adome un 17enne nel centro di Sderot. Qassam anche sulla città di Ashkelon. Confinata nelle case la popolazione delle due città. Hamas e Jihad Islamica hanno rivendicato i lanci e le vittime civili.
16/11/2006 Fonti militari israeliane hanno confermato che i missili Qassam caduti mercoledì su Sderot erano dotati di cariche esplosive maggiori del solito.
16/11/2006 Gli israeliani Leon Prodovski e Ivgani Roman, studenti di cinematografia all'Università di Tel Aviv, si sono aggiudicati il premio assegnato dall'Accademia del cinema di Pechino in occasione del quinto festival degli allievi di cinema che si è svolto nella capitale cinese.
16/11/2006 Almeno 700 “volontari” somali avrebbero combattuto a fianco di Hezbollah durante la guerra della scorsa estate contro Israele in Libano. Lo afferma il New York Times sulla base di un rapporto dell'ONU. In cambio, Hezbollah avrebbe aiutato le milizie somale che cercano di prendere il potere nel loro paese, fornendo anche armi.
16/11/2006 Fonti militari israeliane hanno confermato che il palestinese ucciso a Ramallah mercoledì in uno scontro a fuoco con soldati israeliani era un terrorista affiliato a Hamas.
16/11/2006 Il Tesoro israeliano intende adottare una serie di misure per attirare in Israele le imprese internazionali di produzione cinematografica. Lo ha dichiarato mercoledì a Los Angeles il ministro delle finanze Abraham Hirschsohn.
16/11/2006 Arriveranno la prossima settimana in Israele i primi immigrati della tribù israelitica di Menashé, un gruppo etnico che afferma di discendere dalle tribù disperse di Israele, cacciate dagli assiri oltre 2500 anni fa. Circa cinquemila membri del gruppo vivono nell’India orientale.
16/11/2006 Le ripercussioni della guerra in Libano si fanno sentire sull'economia israeliana: nel terzo trimestre il Pil è calato dell'1,4% (su base annua). Il tenore di vita è salito soltanto dell'1,5% mentre era cresciuto del 3,1% nel trimestre precedente. Le esportazioni sono diminuite del 20% e le importazioni di merci e di servizi del 26%.
Ecco alcune notizie in breve pubblicate sul sito israele.net e taciute completamente dai media italiani.
In Italia molti dicono che il sito israele.net e' un sito di propaganda israeliana, pertanto non lo leggono. Io vivo in Israele e posso assicurare che le notizie riportate sono semplicemente vere. Noi israeliani siamo una piccola democrazia e i media generalmente dicono la verita' , anche perche' non ci sono grossi interessi finanziari dietro ogni singolo giornalista, a differenza di quanto accade nella disinformazione italiana.
Alberto Levy
(Israele)
17/11/2006 Un diplomatico israeliano: “Il piano franco-spagnolo esordisce parlando di una cessazione delle violenze. Bella idea. È proprio come dire che per fermare la guerra bisogna fare la pace. Una banalità da bar. E sullo scambio di prigionieri, gli egiziani ci stanno lavorando da giugno. Si resta scoraggiati da tanta ingenuità”.
17/11/2006 Portavoce dei Comitati di Resistenza Popolare palestinesi, Muhammad Abed al-Aal (Abu Abir): “Siamo orgogliosi di vedere gli abitanti di Sderot costretti a sfollare dalle loro case con bambini e bagagli”. 17/11/2006 Missili Qassam palestinesi lanciati venerdì mattina dalla striscia di Gaza verso Israele.
17/11/2006 Lo Yemen rifiuta di normalizzare le relazioni con Israele. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia yemenita Abou Bakr al-Kourbi al giornale saudita Al Watan, aggiungendo che i paesi arabi che hanno stabilito relazioni diplomatiche con Israele lasciano intendere che tale misura non sarebbe ''vantaggiosa''.
17/11/2006 Il primo ministro israeliano Ehud Olmert non intende per ora autorizzare un’ampia offensiva anti-terroristica di terra nella striscia di Gaza. Lo ha affermato giovedì durante il volo di ritorno da Washington, aggiungendo che le operazioni continueranno in funzione dell'evolvere della situazione.
17/11/2006 Arresati in tempo due terroristi a Nablus muniti di cinture da attentato suicida fatte con esplosivi liquidi, il primo nel luglio scorso. Un secondo ordigno era stato nascosto nei locali dell'istituto di assicurazioni nazionali a Ramallah. Si tratta di esplosivi che sfuggono ai metal detector.
17/11/2006 Forze aeree israeliane hanno colpito giovedì notte quattro edifici a Rafah, Beit Lahiya, Djebaliya e Khan Younes (striscia di Gaza) usati da gruppi terroristici come covi e depositi di armi. Gli abitanti delle aree interessate erano stati preavvertiti di allontanarsi.
17/11/2006 Fredda reazione di Israele all'iniziativa diplomatica di Francia, Spagna e Italia. “Qualsiasi nuova iniziativa di pace doveva essere coordinata con Israele” ha detto il ministro ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni al suo omologo spagnolo Miguel Moratinos. “Israele vuole riannodare il dialogo con i palestinesi moderati – ha aggiunto Livni – Israele desidera la pace, non vendette, e per questo è determinato a lottare contro i gruppi terroristici palestinesi e a proteggere i propri cittadini”.
17/11/2006 Missili Qassam palestinesi lanciati giovedì sera dalla striscia di Gaza verso Sderot (Israele).
17/11/2006 L'Iran ha versato 120 milioni di $ al governo palestinese di Hamas. Lo ha rivelato giovedì il ministro degli esteri palestinese Mahmoud A-Zahar durante una visita a Teheran, precisando che l’Iran è pronto a continuare gli aiuto all’Autorità Palestinese guidata da Hamas.
17/11/2006 Il ministero dell'istruzione israeliano è arrivato a un accordo con la municipalità di Sderot per lo sgombero temporaneo degli scolari della città a partire da domenica prossima.
17/11/2006 Oltre alle perdite in vite umane, i razzi Qassam causano grossi danni all'economia. Durante gli ultimi tre anni, i Qassam hanno causato danni superiori a 40 milioni di shekels. Almeno 100 dipendenti di diverse imprese hanno abbandonato la città e il 14% dei manager aziendali prevede di trasferire le catene produttive. Inoltre il valore degli immobili nella zona regione è crollato dell’80%.
17/11/2006 Il Parlamento europeo ha adottato giovedì, a grande maggioranza, una risoluzione che chiede agli stati della UE di inviare osservatori a Gaza “sul modello dei caschi blu inviati in Libano meridionale”.
17/11/2006 “Bisogna mettere termine con da tutti i mezzi alla mania suicida dei palestinesi di Gaza, e non soltanto con operazioni militari, sebbene a volte indispensabili, ma anche con soluzioni psicologiche e politiche”. Lo ha detto giovedì lo scrittore israeliano Avraham B. Yehoshua al quotidiano francese Libération. ''Intanto tirano e tirano e tirano missili Qassam – ha aggiunto Yehoshua - È follia. Cosa vogliono? Distruggere Israele anziché costruire Gaza?”.
16/11/2006 “Israele non fa che reagire alle aggressioni palestinesi”. Lo ha detto il vice pm israeliano Shimon Peres alla tv Al Jazira, aggiungendo che Israele cesserà il fuoco appena i palestinesi la smetteranno di lanciare missili Qassam. Circa il governo Hamas, Peres ha sottolineato che è “impossibile concludere accordi con coloro che annunciano ufficialmente che non li rispetteranno”.
16/11/2006 Ondate di missili Qassam palestinesi mercoledì dalla striscia di Gaza su Israele. Uccisa nella mattina, in una strada di Sderot, Fatima Slutsker, 57 anni. Mutilato delle gambe un agente 24enne. In serata, gravemente ferito all’adome un 17enne nel centro di Sderot. Qassam anche sulla città di Ashkelon. Confinata nelle case la popolazione delle due città. Hamas e Jihad Islamica hanno rivendicato i lanci e le vittime civili.
16/11/2006 Fonti militari israeliane hanno confermato che i missili Qassam caduti mercoledì su Sderot erano dotati di cariche esplosive maggiori del solito.
16/11/2006 Gli israeliani Leon Prodovski e Ivgani Roman, studenti di cinematografia all'Università di Tel Aviv, si sono aggiudicati il premio assegnato dall'Accademia del cinema di Pechino in occasione del quinto festival degli allievi di cinema che si è svolto nella capitale cinese.
16/11/2006 Almeno 700 “volontari” somali avrebbero combattuto a fianco di Hezbollah durante la guerra della scorsa estate contro Israele in Libano. Lo afferma il New York Times sulla base di un rapporto dell'ONU. In cambio, Hezbollah avrebbe aiutato le milizie somale che cercano di prendere il potere nel loro paese, fornendo anche armi.
16/11/2006 Fonti militari israeliane hanno confermato che il palestinese ucciso a Ramallah mercoledì in uno scontro a fuoco con soldati israeliani era un terrorista affiliato a Hamas.
16/11/2006 Il Tesoro israeliano intende adottare una serie di misure per attirare in Israele le imprese internazionali di produzione cinematografica. Lo ha dichiarato mercoledì a Los Angeles il ministro delle finanze Abraham Hirschsohn.
16/11/2006 Arriveranno la prossima settimana in Israele i primi immigrati della tribù israelitica di Menashé, un gruppo etnico che afferma di discendere dalle tribù disperse di Israele, cacciate dagli assiri oltre 2500 anni fa. Circa cinquemila membri del gruppo vivono nell’India orientale.
16/11/2006 Le ripercussioni della guerra in Libano si fanno sentire sull'economia israeliana: nel terzo trimestre il Pil è calato dell'1,4% (su base annua). Il tenore di vita è salito soltanto dell'1,5% mentre era cresciuto del 3,1% nel trimestre precedente. Le esportazioni sono diminuite del 20% e le importazioni di merci e di servizi del 26%.