Svegliatevi ebrei ! 18/11/2006
Autore: Deborah Fait
Questa mattina accendendo il computer ho trovato, mandatomi da un amico, un  vecchio e bellissimo video di Barbra Streisand  che fa gli auguri, in collegamento con Gerusalemme,  a Golda Meir. Il video mostra le due donne, che, commosse e sorridenti, si parlano affettuosamente e alla fine la bellissima voce della Streisand intona l'Inno nazionale di Israele, in onore di Golda.
La commozione mi prende la gola e mi fa salire le lacrime agli occhi, il pubblico  in piedi, tutti in piedi, mentre la Streisand canta con l'anima nella voce meravigliosa , l'ultima parola dell'Inno e' Yerushalaim e la cantante la grida col viso rivolto al cielo quasi a chiedere protezione per Gerusalemme, per Israele, per lei ebrea, per tutto il popolo di Israele, sempre e da sempre minacciato.
Dovremmo gridare anche noi oggi, tutti insieme, chi ama Israele, i giusti del mondo, chi odia il razzismo , tutti insieme, all'unisono, dovremmo alzarci  in piedi e urlare al cielo YERUSHALAIM, dovremmo gridarlo perche' in questa giornata, oggi 18 novembre 2006,  due cortei si snoderanno a Roma e a Milano per eprimere a chiare lettere il loro odio contro Israele.
Tutti i partiti della sinistra, il sindacato dei giornalisti, le giunte comunali, i sindacati, l'ucoii dei musulmani,  ci saranno tutti, non manchera' nessuno  a dimostrare la vergogna di questa Italia cosi' ipocrita,  buonista e tollerante con il terrorismo, chi lo commette e chi lo organizza e cosi' severa, nemica  e intollerante con Israele, una democrazia che si difende da 60 anni dalla minaccia di distruzione.
Io non ho mai visto cortei per le strade italiane dopo la tragedia delle Twin Towers, dopo Madrid, dopo Londra, mai visti cortei di protesta contro il criminale di Teheran che minaccia non solo Israele ma il mondo intero.
No, mai visti cortei di protesta contro il terrorismo, ho sentito invece  frasi del tipo " gli sta bene" rivolte agli americani, ho sentito gli stessi che oggi saranno a Roma e Milano, urlare "dieci, cento , mille Nasyria", li ho visti bruciare bandiere americane e israeliane e sfilare vestiti da terroristi-suicidi, li ho sentiti urlare " lo stato di israele deve essere distrutto", ho avuto conati di vomito ascoltando le parole dei loro capi che accusavano Israele di ogni igniminia e giustificavano il demonio che anima la violenza terrorista.
Oggi dovremmo tutti urlare contro quel demonio che attraversera' le strade italiane con la scusa ipocrita di manifestare per la pace. La loro pace, quella che dovrebbe vedere la capitolazione di Israele e sua scomparsa dalle carte geografiche come il nano  di Teheran minaccia ogni giorno senza che nessuno dei grandi del mondo si alzi in piedi e gli dica "BASTA, CRIMINALE".
Si L'italia e' messa proprio male.
Abbiamo un ministro degli esteri, scritto in minuscolo, che oltre che flirtare con i peggiori satrapi del mondo arabo/islamico, accusa gli ebrei italiani di essere correi con i crimini di Israele perche' non si ergono contro l'unica democrazia del Medio Oriente. Un ministro degli esteri, che e' anche vicepresidente del consiglio ( sempre minuscolo, minuscolissimo) che condanna con rabbia e disprezzo le angosce di Israele, per mettersi senza mezzi termini con Hamas, Hezbollah, l'Iran. Un ministro degli esteri di cui i cittadini democratici italiani dovrebbero chiedere le dimissioni per ignominia.
Si , L'italia e' messa male.  
Il 30 novembre il Senato della repubblica opsitera' un convegno dal titolo "La Palestina dei media, i media della Palestina. Da un'informazione reticente a un' informazione veritiera".
Tra i relatori Hamza Piccardo, portavoce dell'UCOII, associazione islamica in odore di razzismo e antisemitismo che paragona Israele ai nazisti.
Naturalmente, oltre allo scandalo che il Senato della repubblica italiana ospiti una conferenza antisemita, abbiamo la vergogna che vi partecipera' un ministro della Repubblica, l'onorevole ( si fa per dire) Paolo Cento, lo stesso che oggi sara' in prima fila alla marcia contro Israele.
Si, L'Italia e' messa proprio male.
Abbiamo un Primo Ministro, quello che chiamano il mortadella e che forse non e' solo mortadella ma anche provolone, che, dopo aver stretto la mano del criminale di Teheran sorridendogli cordialmente, adesso da la sua benedizione a una pericolosa conferenza contro Israele  che vedra' uniti nel maleficio  il solito Massimo D'Alema, Moratinos, grande amico di Arafat e ora ministro degli esteri spagnolo e Chirac, quello che a Gerusalemme si era messo a urlare ai soldati israeliani della scorta "andate via di qua, questo non e' vostro territorio".
Quindi vedremo uniti i tre paesi piu' antiisraeliani d'Europa nel tentativo di obbligare Israele a parlare con i terroristi, a concedere tutto anche la rinuncia all'autodifesa, e a regale a Bashar Assad il Golan.
Tutto questo sara' un premio per il terrorismo cinico e assassino e uno sputo, l'ennesimo, in faccia a Israele.
Si, L'italia e' messa proprio male.
Oggi gli antisemiti famosi o meno, la gente che  60 anni fa ci avrebbe mandati volentieri ad Aushwitz, i politici filoterroristi, tutta l'Italia sinistra oltre che di sinistra sfilera' compatta per chiedere la fine della cooperazione con Israele, il rientro in Israele dei eredi dei profughi e la formula ipocrita che chiede la fine di Israele cioe' quel: "due popoli per due stati", di cui uno dei due smettererebbe  di esistere con una maggioranza di popolazione araba.
Ecco, questo e' quello che vogliono  gli ipocriti antisemiti che spocheranno oggi l'Italia.
Che dire? dove sono gli ebrei? Io sento parlare sempre gli stessi, Pacifici, Yarach , Reibman e adesso anche Victor Magiar che pur essendo di sinistra e' rimasto disgustato dalle dichiarazione vergognose di Massimo D'alema e forse anche dai suoi amoreggiamenti con i grandi terroristi arabi.
In Italia abbiamo circa 30.000 ebrei e allora io gli grido "svegliatevi".
Svegliatevi ebrei, non lasciate insultare Israele, non permettete a degli antisemiti di farla franca. Protestate compatti contro chi offende l'italia e demonizza Israele, mettete oggi alle vostre finestre una bandiera di Israele  e se non l'avete mettete dei nastri bianchi e azzurri. Sia questa la vostra protesta contro chi ama Golia e odia il piccolo Davide! 
Svegliatevi ebrei, quelli che oggi chiedono la capitolazione di Israele di fronte al terrorismo, quelli che fanno pat-pat sulla spalla di Ahmadinejad, quelli che giustificano il terrorismo sono gli stessi che facevano la spia ai nazisti e che guardavano distratti i treni che hanno portato l'ebraismo italiano verso i campi della morte. Sono gli stessi, odiano Israele perche' odiano noi.
 
Svegliatevi ebrei!