Una lettera al Manifesto 11/11/2006
Autore:

Ci è giunta copia di una mail inviata al MANIFESTO. Eccola:

Alla redazione:

 Se non ci fosse un”MANIFESTO”bisognerebbe inventarlo, se non altro per avere sempre chiaro il modo comunista di fare propaganda da due soldi, di disinformare, di distorcere  la realta’dei fatti,di demonizzare personaggi e imporre una informazione fuorviante, per evitare o nascondere  realta’ scomode o non utili al partito.

 Un modo tutto ROSSO  di dare e fare “DISinformazia” senza alcun pudore e senza temere il ridicolo, con inesistente professionalita’,ma anche  facilmente contestabile. E non bisogna essere esperti di politica internazionale per farlo:

 Tanto  per iniziare:

 !Il primo ministro israeliano Liberman ha dimostrato che la sua ideologia e’ intatta..

 GIUSTO!! Anche Ismail Haniye nonostante sia diventato primo ministro ed abbia smesso la mimetica da guerrigliero per il doppiopetto ha mantenuto la sua ideologia,

ma questo voi comunisti non lo scrivete!!

Liberman invoca per Gaza i metodi russi contro la guerriglia( islamica) cecena, ma

L’esercito(israeliano)gia’ la pratica senza dargli il colore russo

GIUSTO!! Invocare i metodi russi contro il terrorismo palestinese di Hamas, & co

Sbagliato, ridicolo, ipocrita e falso dichiarare che gia’ lo fa. Israele non usa gas asfissianti tra i civili come i vostri maestri russi fecero nel teatro. Non legano i palestinesi ai carri armati trascinandoli per la strada, non sparano DELIBERATA
MENTE sui centri abitati come usano fare i vostri fratelli palestinesi di Hamas,
l’esercito israeliano non e’ solito torturare fino alla morte i prigionieri, ne torturare i loro famigliari o stuprare le loro mogli o sorelle come fanno i russi ..e  mi fermo qui’…..anche questo voi comunisti non lo scrivete MAI !!

 Gli abitanti di Sderot ( quotidianamente presi di mira dai missili Kassam palestinesi) sentendo il rumore degli elicotteri dicono: adesso arrivano i missili.

Mi domando se questo Zvi Shuldiner  sia solito mettere in funzione il cervello prima di scrivere certe idiozie o se la foga di disinformare a tutti i costi lo faccia sragionare al limite della pagliacciata o della barzelletta. A voler essere logici,(non dico professionali,sarebbe veramente troppo per un giornale di pura propaganda antiisraeliana come il vostro) casomai gli abitanti di   Sderot sentiranno PRIMA il sibilo dei missili Kassam e POI il rombo degli elicotteri.E’ tanta la voglia di far creder il contrario, che il nostro Zvi confonde la causa con l’effetto,un classico per il Manifesto.Ma questo voi comunisti non lo spiegate certamente

 Israele continua a rifiutare i veri negoziati?????

Stavolta il caro Zvi ,  la fa proprio fuori dalla tazza!!  E con chi dovrebbe dialogare Israele? Con un Abu Mazen che politicamente conta quanto l’ultimo spazzino di Gaza??( ammesso che a Gaza operino spazzini)O con un PM capo di Hamas che non a mai smesso di  organizzare, finanziare ed armare Kamikaze ed attentati sanguinari,e che nonostante abbia una responsabilita’politica e sociale e morale verso  il suo martoriato  popolo, lo fa vivere in modo schifoso per il rifiuto ottuso e ostinato  di riconoscere Israele e di rispettare i patti firmati, dalla nullita’ Abu Mazen??E come se non bastasse rinnova quotidianamente tramite  giornali,  radio e  TV  palestinesi il suo impegno(e quello di Hamas) di distruggere lo stato di Israele??   E’ questa la controparte con cui Israele dovrebbe dialogare??Sono questi i negoziatori,con i quali Israele dovrebbe arrivare alla pace??Perche’voi comunisti non  spiegate ne raccontate MAI queste cose ?

 La repressione ( ma sarebbe meglio definirla la ripulitura) effettuata da Israele ha causato 55 morti piu’ i 19 di Beit  Hanun, il  25%  dei morti non erano terroristi. Nessuno puo’ provare che non lo fossero( e, a parte i bambini  ) semmai  ,erano sicuramente  fiancheggiatori, o collaboratori dei terroristi.

Continuando l’immonda ed infame abitudine di mischiarsi tra i civili, i “ valorosi terroristi di Hamas & co,”mettono a repentaglio in continuazione la vita anche degli innocenti.Ma non gliene puo’ fregare di meno: piu’ morti si possono mostrare alle telecamere occidentali, e piu’ soldi si potranno chiedere in aiuto. Se poi la maggior parte di quei soldi come ci ha abituato quel  vecchio ladro bavoso di Arrraffatt,prende la via dei conti correnti svizzeri dei capoccia palestinesi o viene usato per comprare esplosivi, mine, bombe, armi, granate etc invece di costruire fabbriche,infrastrutture posti di lavoro,o semplici fogne,non importa nulla alla UE, figuriamoci al Manifesto! Ma voi comunisti queste scomode verita’ non le dite ai vostri lettori, e’ piu’ facile e comodo  addossare COMUNQUE  tutte le colpe e le responsabilita’ad Israele Ecco perche’il disgraziato e sfortunato popolo palestinese e’ stato e sara’ sempre un popolo schiacciato e sfruttato. Con i  leaders  che si ritrova e’passato dalla padella Arafattiana alla brace di Haniyeh.Cio’che stupisce pero’e’ che non e’ valso neanche il vergognoso teatrino messo su in quel di Parigi davanti al cadavere putrefatto del bavoso e  sputacchioso Arafat, dalla affranta vedova Suha,  e gli inferociti emissari palestinesi che reclamavano il malloppo sottratto,anzi  RUBATO al popolo palestine se a svegliarli e far loro capire in quali luride mani fossero stati per quasi 40 anni. La loro reazione piu’ intelligente e’stata quella di votare in massa per Hamas: Bene adesso se la tengano per altri 40 anni, e forse poi capiranno.

 Queste sono verita’storiche che voi comunisti,rifiutate pervicacemente di ammettere

I guadagni politici dell’occidente democratico e di  Israele nel rifiutare di accettare la volonta’espressa dai palestinesi nelle recenti elezioni  (che hanno visto la vittoria di  Hamas)……

Evidentemente sia “l’occidente democratico” sia “Israele” hanno misurato con un diverso metro e metodo democratico le lezioni palestinesi, svolte in un clima di intimidazioni, con attentati, sparatorie e prepotenze attuate dentro e fuori dei seggi, in  strada, e nei luoghi pubblici.Come e’chiaro anche che se i palestinesi avessero potuto immaginare che la vittoria di Hamas, cioe’ un gruppo terroristico e sanguinario,e per questo tenuto a distanza e boicottato da l’”occidente democratico,li avrebbe portati alla fame ,una maggiore disperazione,e all’isolamento internazionale,forse si sarebbero turati il naso e rivotato l’inconcludente,e grigio Abu Mazen. Il popolo palestinese, ha solo cambiato PADRONE !! Ed e’ storicamente APPURATO che non  perde mai l’ occasione di perdere occasioni……. Perche’ voi comunisti evitate di ricordarlo ??

 Il partito e’ composto da una cinica coalizione

Per vedere una”CINICA COALIZIONE” bisognerebbe volgere lo sguardo alla coalizione dell’ULIVO, dove albergano allegramente personaggi ben piu’ rivoltanti e sto manchevoli di Liberman.

 Avigdor Liberman e’ uno dei principali esponente del razzismo fondamentalista(di tipo iraniano?O del  tipo Hetzbollah ? O del tipo Hamas o del tipo Manifesto?) Zvi  Shulder ormai completamente sbroccato e con la mente ottenebrata, dal soldo Comunista, ancora una volta confonde Ahmadinejad o Haniyeh …..con Liberman

 Gli ottimisti pensavano che entrando nel Governo, Liberman avrebbe moderato la sua retorica e si sarebbe astenuto da dichiarazioni estremiste.

Non si capisce di quali ottimisti vaneggi il nostro imperterrito Zvi,  ma una cosa e’ certa; E’ ESATTAMENTE LA STESSA COSA   CHE IL MONDO MODERATO SI ASPETTAVA(senza molta speranza) DA HANIYEH, DA AHMADINEJAD,da ASSAD  e MAGARI SI ASPETTERA’  DA NASRALLAH  UNA VOLTA  AL POTERE in Libano.E’ sono le realta’che voi comunisti, continuate a nascondere ai ai vostri lettori !!

 la sua ricetta per arrivare alla pace,prevede una separazione tra ebrei ed arabi….. una idea demagogica ed irrealizzabile.

Liberman avra’pure dei difetti, anche i comunisti ne hanno, ma gli si deve dare atto che al contrario di tante zucche vuote lui e’un pragmatico,un realista e non vive di sogni, o di inutili speranze. La barriera di separazione che tanto ha turbato i sonni di comunisti, islamismi, pacifisti e di tutti coloro che sono contro Israele,  ha favorito invece,una”certa”tranquillita’ed una”certa”sicurezza ad Israele,segno che la separazione tra i due popoli e’ un fattore determinante e positivo,almeno fino a che i palestine si saranno schiacciati,strumentalizzati ed usati  da dittature e dittatori come Arafat e Haniyeh,che hanno tutto l’interesse che continuino a vivere in modo cosi  miserabile per alimentarne l’odio. Quando le cose cambieranno e capiranno di dover  INEVITA BILMENTE  CONVIVERE,con i vicini, da cui possono imparare il significato di democrazia e di  giustizia, allora Israele potra’ fare a meno sia della barriera che di uomini come Liberman. Se Zvi Shuldiner,ha la chiave o la soluzione,per risolvere il problema, li tiri fuori, e  presto altrimenti taccia,e la smetta di prestarsi alla peggiore propaganda antiisraeliana di cui e’ capace il Manifesto. Il Governo Israeliano invece,si tenga ben stretto Liberman.Certo e’ che la sua entrata nel Governo dara’ piu’ equilibrio, forza e determinazione ad un esecutivo di incapaci (sotto il profilo militare) e di inconcludenti (sotto quello politico).Un decisionista che se avra’la forza ed il potere di farlo, potra’dare maggiore sicurezza ad Israele regalan do contestualmente uno stato ai palestinesi. SI!!! REGALANDO  generosamente. territori CONTESI, mai appartenuti a palestinesi, dove mai e’esistito uno stato pales tinese ne un popolo palestinese(inteso com’e’ oggi, entita’a se stante) territori che e’ bene ricordarlo,sono stati storicamente ben tre volte RIFIUTATI dalla inetta ed inca pace dirigenza palestinese.Quanto poi a Gerusalemme, MAI menzionata dal Corano, per loro  ha assunto un valore religioso SOLO dopo che nel 1948 divenne la capitale di Israele. Prima di tacciare gli altri di razzismo, guardatevi in casa vostra che tra le fila dei comunisti italiani non ne mancano di certo.Inoltre sarebbe opportuno un serio esame di coscienza prima di scrivere tali e tante infamie, calunnie e mistificazioni. Importante e’ comunque che Liberman, “il piromane” come lo definite voi su idea di Grossman  sia popolare ed amato in Israele,e stimato nella diaspora. La vostra opinione in merito non e’ poi cosi’ importante; ancor meno quella di Shuldiner. Con  la pubblicazione di  questo articolo, semmai ce ne fosse stato bisogno, il Manifesto ha dato una esemplare e magistrale  prova di   ottusita’  politica,  di disinformazione e di uso sproporzionato di faziosita’.La solita propaganda,  il solito livore antiebraico, e la solita spudorata parzialita’. Complimenti,  continuate  cosi’

Gianni Centola