Sulle vignette negazioniste 10/11/2006
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Condivido pienamente il disgusto espresso dalla signora Maria Pia Bernicchia riguardo le vignette sulla shoah anche perchè posso  testimoniare
 personalmente che quei tragici eventi siano realmente accaduti.
Ho perso i nonni paterni nei campi di sterminio di Jasenovac e Djakovo in Croazia nel 1942
ma , se fino a qualche tempo fa sembrava ( a me come ad Arrigo Levi) che l'Europa fosse vaccinata contro l'antisemitismo e ricca di anticorpi tali da salvaguardarci da questo, purtroppo sembra che questi anticorpi funzionino sì molto bene ma  non riescano a distinguere semiti da semiti alcuni dei quali  ( non voglio cerco fare di tutta un'erba un fascio anche perchè sono convinta che molte brave persone vengano qui solo per lavorare e desiderino stare in pace) fungono da nuovi antigeni che stimolano la produzione di anticorpi specifici contro i loro diretti cugini forza che viene potenziata dal legarsi a coloro che fino a ieri si dichiaravano i difensori e i portabandiera della lotta di liberazione in Italia e di difesa dei diritti umani ma che purtroppo , non avendo fatto il salto di qualità fra il " ragione = dio " e " ragione = dono di Dio " sono facile preda di chi , in nome di dio ( ma bisogna vedere quale) combatte e li usa ai suoi fini visto che per l'islam ( e per questo basta studiare diritto islamico ) il concetto di Bene e Male non è come per il mondo giudaico cristiano ma Bene è ciò che è utile alla comunità ( naturalmente degli affiliati all'islam ).
 
 
In modo altrettanto importante trovo ottima la proposta del Professore che ha proposto di dedicare la giornata della memoria al nuovo antisemitismo di oggi e mi rendo disponibile per qualsiasi aiuto se posso.
 
Vi ringrazio
lettera firmata