I frutti dell'equivicinanza 20/10/2006
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Stiamo finalmente raccogliendo i frutti dell'"EQUIVICINANZA" del nostro ministro degli
esteri, e delle grandi risate accompagnate da pacche sulle spalle di cui ha fatto mostra
il nostro "PRODI-FACILITATORE" nel suo incontro con Fuad Siniora.Evidentemente le
passeggiate di d'Alema con i ministri Hetzbollah che apertamente pubblicamente e
continuamente dichiarano di voler distruggere Israele,(e ci hanno provato in un primo
round di bombardamenti a tappeto sulle citta e sui civili israeliani) insieme agli abbracci
affettuosi di Prodi con gli alti dirigenti libanesi, hanno cambiato le carte in tavola ed ora
la parola d'ordine e' ARMARE I NEMICI DI ISRAELE!!Le recenti ed inquietanti notizie di forniture d'armi sofisticate al Libano sono la prova di quanto questo Governo sia mano-
vrato da elementi ostili ad Israele, che non si fanno scrupoli di dichiarare pubblicamente
che la missione in Libano e' una missione di PACE,dimostrando invece nei fatti che non solo non e' servita a disarmare Hetzbollah, non solo non e' servita a dare sicurezza ad Israele( Figuriamoci se la sicurezza di Israele dovesse dipendere da Prodi e da suoi antisemiti  compagni di merende comunisti !!)non solo non e' servita a liberare i due soldati ostaggi, dei terroristi, ma contro ogni immaginabile senso del pudore si e' riusciti a concordare  con i libanesi una ingente e redditizia fornitura di armi sofisticate.
Non c'e' che dire una faccia tosta da premio  NOBEL......
Niente da eccepire Sig. Emanuele  Fiano ??
 
                                                                            Salmoni  Angelo